Notizie Notizie Italia In diretta dalla City – I mercati rimangono nervosi

In diretta dalla City – I mercati rimangono nervosi

18 Maggio 2010 08:05

Da Londra un trader italiano di una banca internazionale, dietro la promessa dell’anonimato, ci guida sui mercati finanziari con il taglio operativo proprio di un professionista della finanza. Per mantenere intatta questa caratteristica si è scelto di non filtrare il commento originale, conservandone quindi anche i tecnicismi. Ecco di cosa si parla oggi nelle sale operative della City. Buona lettura.


 


1 – DATI E MERCATI
Giornata di “assestamento”:
 
S&P +0.11%, Nikkey +0.07, Eurostoxx +0.05%; negativo invece il Brent ($75.90/oz, -2.90%), LME Copper -4.30% ed in generale un po’ tutte le commodity (CRB index -2.07%).
Nel Forex: Eur in marginale recupero, il Usd consolida le posizioni al rialzo, Gbp e commodity currencies deboli.
Stabile il 10ennale Us ma il VIX index in area 30 suggerisce che i mercati rimangono, come si dice, “nervosi”.
 
2 – TEMI DELLA GIORNATA
 
a) la giornata di ieri e’ stata di cosiddetto “recupero tecnico” (take profit, per esempio, per Eur, dove tutti sono posizionati “short”). La fase di Eur debole e Usd forte dovrebbe proseguire:
 
– la “fuga” (il cosidetto “run”) dall’Euro da parte delle Banche Centrali non sembra esaurita;
– non esistono grandi alternative al Usd (a parte il Gold): lo dimostrano i TIC flows di ieri (Us Treasury sono -ancora- senza dubbio considerati “safe haven” assets);
– L’Eur era considerato una “valuta-mirror” del Marco tedesco. Appare, ora, tristemente un riflesso della Dracma greca.
– Eur debole (nel breve) e’ positivo per esportatori tedeschi e italiani. Nel medio, purtroppo, una valuta debole (associata a scarsa fiducia) riduce gli investimenti diretti dall’estero. E’ un processo che si auto-alimenta.
 
b) un Eur debole, riduce le probabilita’ di rivalutazione dello yuan da parte della Cina (Cny e’ infatti peggato al Usd e di fatto c’e’un apprezzamento della currency cinese verso l’Eur). Di conseguenza:
– “il grande squilibrio” macro tra US e Cina (la vera ragione della recessione, secondo molti) tendera’ a mantenersi;
– la Cina potrebbe rallentare la propria crescita (il fatto che ieri le commodity sono stornate e’ significativo!)
 
c) Interessante la news per cui il Senato US porra’ il veto a qualsiasi intervento del FMI verso Paesi chiaramente insolventi (ogni riferimento alla Grecia e’ puramente casuale). Il Sovereign Risk, non abbiamo dubbi, continuera’ ad essere al “centro” dei move di mercato e dei provvedimenti legislativi.
 
3 – DATI OGGI
PPI e Housing Start in Us, Zew in Germania.
Potrebbe proseguire la fase di recupero di ieri. Ma Vix index a 30 suggerisce che la fase di debolezza per equity e Eur non e’ terminata.


Mr.Rosebud
 
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