Notizie Notizie Italia In diretta dalla City – Diffile trovare giustificazioni per acquistare rischio

In diretta dalla City – Diffile trovare giustificazioni per acquistare rischio

29 Luglio 2010 08:06

Da Londra un trader italiano di una banca internazionale, dietro la promessa dell’anonimato, ci guida sui mercati finanziari con il taglio operativo proprio di un professionista della finanza. Per mantenere intatta questa caratteristica si è scelto di non filtrare il commento originale, conservandone quindi anche i tecnicismi. Ecco di cosa si parla oggi nelle sale operative della City. Buona lettura



1 – DATI E MERCATI
E’ difficile per i mercati azionari trovare giustificazioni per acquistare “rischio”:
 
S&P -0.69%, Dow -0.40%
10Y US intorno al 3% (Treasury, che sono percepiti con “safe haven asset”, continuano ad essere acquistati se equity scendono).
ICE Brent poco mosso ma il CRB index sale di circa lo 0.7% Nel Forex: Usd debole, Eur si conferma sopra 1.30, Usdjpy -0.60% (come spesso succede con dati macro negativi), la sterlina si conferma currency “di moda” (siamo ai massimo dell’anno contro Usd).
 
Dati di ieri:
a) US June Durable Goor Orders peggiori delle attese;
b) Beige Book con toni “cupi” (la Fed ha sottolineato una ripresa e’opaca con consumi e mercato immobiliare sommessi);
c) Boeing e ArcelorMittal battono le forecast ma rimangono “caute” relativamente al futuro.
 
Tutti elementi che pesano sul sentiment di mercato e costituiscono una buona “scusa” per i take profit.
L’impressione e’ che i mercati rimangano “estivi” e poco direzionali.
 
a) S&P oscilla intorno la media mobile a 200 giorni. E cosi potrebbe proseguire per le prossime settimane;
 
b) Eurusd e’ stabile sopra 1.3000 per 3 ragioni:
– Il Usd e’ in generale venduto sui dati macro US negativi (questa e’ una novita rispetto ad alcuni mesi fa, quando l’avversione al rischio portava a comprare Usd);
– Option traders cercano di far triggare le barriere a 1.3050 (il “braccio di ferro” tra traders di vola e trader spot “pesa” sopratutto nelle fasi di bassa liquidita’)
– Head&shoulder per Eurusd (target 1.3150 che e’ anche il ritracciamento al 38.2%). Qualcuno all’analisi tecnica “crede” e magari riesce anche a spostare il mercato.
 
E’ interessante notare che alla Grecia nessuno pensa piu’.
 
2 – DATI OGGI
In US Claims. Potrebbe essere una giornata positiva per il “rischio”.
Secondo noi Eurusd va venduto a 1.3120.



Mr.Rosebud


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