Immatricolazioni auto Europa: Fiat incrementa quota di mkt all’8,5%
Il mercato automobilistico si è rivelato debole nel mese di maggio. E’ quanto emerge dai dati diramati questa mattina dall’Acea, l’associazione dei costruttori di auto europei, secondo cui il mese scorso le immatricolazioni di nuovi veicoli in Europa (intesa come Ue25+Efta) sono scese per il quarto mese di fila, raggiungendo quota 1.442.518, con una flessione dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I nuovi Paesi dell’Unione europea hanno mostrato un trend positivo e pari all’11,1%, mentre la parte occidentale del Vecchio continente ha accentuato le perdite, con un calo del 2,4%.
Tra i mercati auto principali l’Acea mette in evidenza che soltanto l’Italia ha assistito a un incremento delle immatricolazioni di nuove auto, nell’ordine del 7,3%, incoraggiato dagli incentivi del governo alla rottamazione. All’opposto, la Germania ha fatto segnare una flessione dell’11,1%, la Francia ha visto un calo delle immatricolazioni di nuovi veicoli pari al 2,8%, il Regno Unito pari al 2,2%, mentre il mercato spagnolo è stato praticamente piatto (-0,2%).
In Italia continua a brillare la stella di Fiat. Infatti il gruppo del Lingotto torinese nel mese di maggio, sempre secondo i dati forniti dall’Acea, ha fatto registrare un incremento delle immatricolazioni di nuovi veicoli del 4,8% rispetto allo stesso mese di un fa, mentre la quota di mercato è salita dal 7,9% all’8,5%. Il risultato di Fiat Group Automobiles risulta positivo anche sul cumulato da inizio anno: le immatricolazioni di nuove auto sono salite del 6,1% rispetto ai primi cinque mesi del 2006.
All’interno del gruppo automobilistico torinese bene soprattutto Fiat Auto, che ha portato la propria quota di mercato dal 6% al 6,6%, con un aumento delle immatricolazioni di nuovi veicoli del 6,8% nel mese di maggio e del 6,9% se si considera il cumulato fino a maggio; bene anche Lancia, con un progresso delle immatricolazioni nell’ordine del 3% su maggio e del 7% sul cumulato; va infine rilevato, sempre all’interno del gruppo del Lingotto di Torino, il calo di Alfa Romeo, che a maggio ha visto le immatricolazioni scendere del 5,1%, mentre il cumulato si mantiene piuttosto stabile a +0,7%.
E in Borsa, sull’onda delle notizia diffuse dall’Acea, il titolo Fiat ha cominciato bene la giornata: dopo la chiusura di ieri con un incremento del’1,19%, le azioni del Lingotto di prima mattina mettono a segno un nuovo progresso, dell’1,57%, stazionando a quota 20,76 euro.