Finmeccanica, aerei italiani per il Pentagono

Finmeccanica batte un’agguerrita concorrenza e conquista l’esercito a stelle e strisce. Dopo più di un anno di attesa, in tarda serata, la società guidata da Pierfrancesco Guarguagliani ha comunicato che, attraverso la controllata Alenia North America, in squadra con L-3 e Boeing, ha vinto la gara per fornire velivoli da trasporto all’aeronautica americana. Il velivolo scelto ufficialmente dal Pentagono è il C-27J che è stato progettato, sviluppato e prodotto da Alenia Aeronautica: un aereo da trasporto tattico, inserito nel programma congiunto Joint cargo aircraft (JCA).
Battendo ben quattro concorrenti di spessore mondiale, Finmeccanica si è, dunque, aggiudicata la commessa per l’acquisizione – come si legge nel comunicato diffuso dal gruppo romano – di 145 velivoli di cui 75 destinati all’esercito e 70 all’aeronautica, con una previsione complessiva di 207 veicoli entro 10 anni, per un valore totale di sei miliardi di dollari (circa 4,5 miliardi di euro).
Al momento, il C-27J – prodotto negli stabilimenti Alenia Aeronautica di Pomigliano, nei pressi di Napoli e a Torino – Caselle, è stato ordinato in 32 esemplari da parte delle aeronautiche italiana, ma è stato scelto anche da quella greca, bulgara e lituana. Inoltre, è stato selezionato dalla
Romania ed è in gara anche nella Repubblica Ceca, in Slovacchia e in Slovenia.
Finmeccanica non è, però, nuova ai successivi negli Stati Uniti. Già nel 2005 la controllata AugustaWestland aveva battuto, con l’elicottero Us101, la concorrente statunitense Sikorsky nella gara per fornire il Marine One al presidente degli Stati Uniti.
“L’affermazione del C-27J – spiega il direttore generale di Finmeccanica e presidente di Alenia Aeronautica, Giorgio Zappa – frutto di una visione strategica sulla quale Alenia Aeronautica, ha investito ingenti risorse e capacità progettuali, testimonia il valore delle competenze aeronautiche di Finmeccanica”.