I market mover del 2025: le date e gli eventi chiave da osservare sui mercati finanziari
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I mercati finanziari guardano già al nuovo anno, anno in cui tornerà ufficialmente alla Casa Bianca Donald Trump. Un 2025 che si preannuncia ricco di eventi, appuntamenti e dati che detteranno il ritmo e la direzione. Dalle riunioni delle principali banche centrali ai temi più strettamente politici, come le elezioni in Germania, senza dimenticare alcuni “classici” come Davos, il meeting di Sintra della Bce e il simposio di Jackson Hole.
Dall’insediamento di Trump alle elezioni in Germania: un 2025 all’insegna dell’incertezza (anche per il contesto macro)
Ma quali sono i principali appuntamenti da cerchiare in rosso sul calendario? Il punto di partenza è un contesto macro che gli economisti e strategist definiscono da più parti incerto. “Il contesto macroeconomico del 2025 sarà caratterizzato dall’incertezza, soprattutto incentrata sull’entità e l’impatto dei dazi USA e sulle reazioni da parte di Europa e Cina“. Questa l’opinione di John Butler ed Eoin O’Callaghan, macro strategist di Wellington Management, secondo i quali l’andamento macroeconomico non sarà lineare. “Crediamo che i mercati resteranno oggetto di diverse narrative macro, dal momento che la gamma dei potenziali risultati resta molto ampia e dipendente dalla rapidità, entità, ambito e probabilità dei dazi. Ad oggi, è tutto ancora da chiarire, ma in questo contesto, vi sono alcuni importanti sviluppi e rischi in gioco in merito ai quali abbiamo più certezze”, spiegano i due esperti che indicano in cinque i temi macroeconomici che gli investitori dovrebbero monitorare per il prossimo anno: la fine dello scenario di “soft landing”; tassi di interesse, la politica fiscale e l’inflazione potrebbero sorprendere in positivo; l’incremento della crescita nominale dovrebbe essere positivo per gli asset rischiosi; il ritorno del premio al rischio; crescente differenziazione tra paesi e regioni.
I 6 eventi chiave da monitorare
Mese dopo mese gli investitori, come sempre, seguiranno il consueto calendario macro con l’attenzione rivolta ad alcuni dati: come quelli relativi all’andamento del mercato occupazionale (come l’employment report Usa), all’andamento dei prezzi (inflazione, PPI o il Pce core per gli Usa) o alcuni indici anticipatori come i Pmi servizi e manifattura. Seguiranno anche il calendario delle trimestrali (le big di Wall Street). Ma ci sono alcuni appuntamenti che più di altri verranno seguiti da vicino.
Insediamento Trump
Dopo la vittoria dello scorso 5 novembre, è iniziato il conto alla rovescia ufficiale per Donald Trump che tra meno di un mese tornerà alla Casa Bianca. Il prossimo 20 gennaio è l’Inauguration Day, ovvero l‘insediamento del presidente degli Stati Uniti che è la cerimonia tenuta all’inizio del mandato presidenziale. “È noto che fare previsioni è sempre complicato, ma considerato che i mercati sono attualmente in modalità “wait and see” in vista dell’insediamento di Trump, quest’anno è ancora più complesso. I primi 60 giorni della seconda presidenza Trump dovrebbero dare maggiori indicazioni su come evolverà il 2025”, afferma Andrew Lake, Head of Fixed Income di Mirabaud Asset Management.
World Economic Forum a Davos
Prenderà il via il 20 gennaio il World Economic Forum 2025 di Davos, in Svizzera, incentrato sul tema “Collaboration for the Intelligent Age”. L’incontro annuale, giunto alla sua 55esima edizione, che chiamerà a raccolta i leader provenienti da 125 paesi, chiuderà i battenti il 24 gennaio.
Elezioni in Germania
La Germania va verso elezioni anticipate, previste per il prossimo 23 febbraio. Come sottolinea Sylvain Broyer, chief economist EMEA di S&P Global Ratings, “le imminenti elezioni tedesche, che sollevano interrogativi sul potenziale allentamento del freno costituzionale al debito del Paese e sulla composizione della coalizione di governo, anche se i sondaggi lasciano pochi dubbi sul fatto che la CDU/CSU, guidata da Friedrich Merz, uscirà vincitrice”. E aggiunge: “il manifesto della CDU/CSU, pubblicato nel 2024, è pro-europeo, favorevole alla deregolamentazione, all’aumento della spesa militare e all’uso dell’energia nucleare. Il partito ha inoltre tradizionalmente stretti legami con gli Stati Uniti (Merz ha presieduto per dieci anni l’associazione “Atlantik-Brücke” (Ponte Atlantico), che promuove i legami tra Germania e Stati Uniti)”.
Incontri in primavera
In primavera sono previsti i consueti incontri primaverili del Gruppo Banca Mondiale e Fondo monetario internazionale (FMI) a Washington DC dal 21-26 aprile. Il Canada, che assumerà la Presidenza del G7 nel 2025, ospiterà il vertice dal 14 al 16 maggio ad Ottawa. Il Gruppo dei Sette (G7) è un forum informale che riunisce Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Al Gruppo partecipa anche l’Unione Europea, rappresentata ai vertici dal Presidente del Consiglio europeo e dal Presidente della Commissione europea.
Bce e Fed in estate si dividono tra Sintra e Jackson Hole
A fine giugno aprirà, invece, i battenti il consueto “ECB Forum on Central Banking 2025“, conosciuto come il forum di Sintra. Il tema del consueto forum organizzato dalla Bce è “Adattarsi al cambiamento: cambiamenti macroeconomici e risposte politiche”. Il Forum si terrà dal 30 giugno al 2 luglio 2025 nella cittadina portoghese di Sintra, con la Bce che invita i banchieri centrali a intervenire e a discutere di politica monetaria nella cittadina lusitana.
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E come ogni fine agosto, puntuale anno dopo anno, si terrà il simposio annuale sulla politica economica di Jackson Hole organizzato dalla Fed di Kansas City che catalizza l’attenzione degli investitori di tutto il mondo. L’evento più atteso sarà senza dubbio il discorso del numero uno della Federal Reserve (Fed), Jerome Powell.
Cop30 in Brasile
Si terrà dal 10 al 21 novembre in Brasile la nuova edizione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2025 (Cop 30). L’edizione di fine 2025 verrà ospitata a Belem, nello stato del Para, in Brasile, nell’area amazzonica. La 29esima Conferenza delle Parti (COP29) si era, invece, svolta a Baku (Azerbaijan) dall’11 al 22 novembre 2024.