News ETF Hong Kong approva ETF sport su Bitcoin ed Ethereum

Hong Kong approva ETF sport su Bitcoin ed Ethereum

17 Aprile 2024 09:59

Dopo l’approvazione della SEC americana in gennaio degli ETF fisici sul prezzo spot del Bitcoin, ora anche la Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong ha approvato il lancio di ETF spot su criptovalute: non solo Bitcoin ma anche Ethereum.

“Hong Kong, da sempre uno dei motori di sviluppo del settore delle criptovalute in Asia, diventa quindi la prima giurisdizione del continente ad autorizzare questi strumenti”, commenta Luciano Serra, Country Manager Italia di Borsa di Stoccarda Digital, leader in Europa nell’infrastruttura per criptovalute e asset digitali, parte del Gruppo Borsa di Stoccarda, il sesto gruppo di borse valori a livello europeo.

Gli ETF Spot su Bitcoin hanno attirato l’attenzione del mondo finanziario negli ultimi mesi, sia per l’ingresso su questo mercato dei big della finanza mondiale (come BlackRock, Fidelity Investments e Franklin Templeton), che per il grande afflusso di denaro da parte degli investitori che, in soli tre mesi, hanno portato all’acquisto di oltre 200.000 Bitcoin e alla crescita di valore del mercato delle criptovalute.

Si è trattato di un passo storico per il settore, afferma Serra, “che ha rafforzato la legittimità degli asset digitali, ampliando notevolmente i possibili investimenti anche da parte degli investitori istituzionali. Ma negli Stati Uniti gli ETF spot su Ethereum sono ancora in fase di valutazione, anche se molti credono saranno autorizzati a breve”.

Oggi, l’approvazione di un ETF spot su Ethereum a Hong Kong, secondo Serra “costituisce un’altra pietra miliare verso l’adozione delle criptovalute da parte delle istituzioni finanziarie su scala globale. Ad esempio, nonostante lo scambio di criptovalute sia ancora vietato in Cina, gli operatori finanziari locali potrebbero ora investire in Bitcoin ed Ethereum tramite gli ETF spot regolati ad Hong Kong”.

Come sottolinea Serra, “Il potenziale di raccolta di questi strumenti sarà magari inferiore a quello degli EFT ‘made in Usa’, ma il segnale è comunque importante, sia dal punto di vista concettuale che geopolitico. Subito dopo l’annuncio dell’approvazione, entrambe le criptovalute hanno potuto registrare un incremento di prezzo. Stati Uniti e Hong Kong sono tra le piazze finanziarie più importanti del mondo e hanno un’influenza significativa sui mercati internazionali, sulla politica economica e sulla legislazione. L’approvazione in entrambi i centri finanziari rappresenta un segnale positivo per il mercato globale delle criptovalute e un importante catalizzatore per Bitcoin ed Ethereum”.