Hacker in azione, attacco a crypto.com e furto di Ether per 15 mln $. Ecco cosa è successo
Il tema della sicurezza continua a tormentare il mondo cripto. A turno realtà quali Coinbase, Binance e Kraken hanno avuto a che fare con disservizi e interruzioni delle loro piattaforme in cui gli utenti non potevano accedere ai loro account. Questa volta finire nel mirino è stata Crypto.com, importante piattaforma di trading di criptovalute che vanta più di 10 milioni di clienti. Ieri la piattaforma, balzata agli onori della cronaca per il maxi-accordo da 700 milioni di dollari con cui ha acquisito il naming rights del palazzetto che ospita le partite dei Los Angeles Lakers, è stata costretta a bloccare l’operatività e gli accessi degli utenti ai loro account. Un blocco durato circa 14 ore.
L’influencer e conduttore Ben Baller ha affermato che circa 4,28 Ether (circa 14mila $) erano stati rubati dal nulla nel suo account. Lo stesso Baller ha affermato che un portafoglio di Crypto.com ha perso circa 5.000 Ether, ossia oltre 16 mln $.
PeckShield, società di blockchain security e data analytics, ha affermato però che dall’analisi delle transazioni su blockchain Crypto.com avrebbe subito un furto complessivo di 4600 ETH, pari a circa 15 milioni di dollari.
Il ceo di Crypto.com, Kris Marszalek, ha cercato di tranquillizzare affermando che “nessun fondo dei clienti è stato perso” ieri.
Kris Marszalek, ha inoltre twittato oggi che la piattaforma ha riabilitato la whitelist dei nuovi indirizzi. “Abbiamo introdotto un ulteriore livello di sicurezza: adesso c’è un intervallo di 24 ore tra la registrazione di un nuovo indirizzo nella whitelisted e il primo prelievo”, recita il tweet del ceo di Crypto.com, che ha rimarcato anche come la sospensione è durata circa 14 ore.
