Notizie Notizie Mondo Grecia: oggi si avviano le negoziazioni con Ue sul debito, intanto la Russia tende la mano

Grecia: oggi si avviano le negoziazioni con Ue sul debito, intanto la Russia tende la mano

30 Gennaio 2015 09:20
Il governo greco di Alexis Tsipras avvia le prime negoziazioni con l’Unione europea sulla ristrutturazione del debito. Oggi pomeriggio arriverà ad Atene il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, per incontrare il neo primo ministro greco Tsipras e il ministro delle finanze, Yanis Varoufakis. Già ieri il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, si era recato in Grecia per sondare il terreno. Schulz ha cercato di tranquillizzare gli animi, spiegando che la Grecia vuole cercare una soluzione comune con i suoi partner europei.
La riduzione del debito della Grecia, che nel 2014 si è ridotto rimanendo però sopra i 300 miliardi di euro, pari a circa il 175% del Pil, è una delle priorità del nuovo governo guidato dal partito Syriza. Ma non solo. L’obiettivo dichiarato in campagna elettorale dal leader di Syriza è quello di un recupero della sovranità nazionale e della dignità dei greci, sulle cui spalle sono pesati anni di dura austerità. E proprio le politiche di austerità imposte dalla Troika sono già state messe in discussione in questi primi giorni di governo. Il neo primo ministro Tsipras ha annunciato il congelamento del programma di privatizzazioni, uno dei pilastri dell’ultimo accordo con la Troika, l’aumento del salario minimo e il reintegro dei dipendenti pubblici il cui licenziamento è stato considerato incostituzionale.
 
Al mondo della finanza però non piace. L’agenzia di rating S&P ha fatto sapere di aver rivisto l’outlook della Grecia a “credit watch” negativo, aumentando così le possibilità di un taglio del rating in futuro. Senza contare le pesanti perdite dei giorni scorsi sulla Borsa di Atene. E anche nei giorni scorsi, i vertici europei hanno ribadito l’intransigenza a rispettare i patti (anche se squilibrati o inefficaci). Si prevede una lunga partita (Davide contro Golia?), in cui sarebbe entrata in gioco anche la Russia, con le sanzioni europee sullo sfondo. Putin avrebbe allungato la mano alla Grecia di Tsipras, dicendosi disponibile ad aiuti finanziari alla Grecia (Atene non avrebbe avanzato al momento ancora nessuna richiesta).  
Siamo sono all’inizio delle negoziazioni e della creazione di nuovi equilibri. L’agenda del primo ministro greco è fitta di appuntamenti. Martedì si terrà a Roma l’incontro tra il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e il suo nuovo omologo greco, Yanis Varoufakis, che visiterà anche Regno Unito e Francia.