Notizie Notizie Mondo Grecia: Esm approva versamento prima tranche di aiuti, subito 13 miliardi

Grecia: Esm approva versamento prima tranche di aiuti, subito 13 miliardi

20 Agosto 2015 07:31
La questione Grecia non spaventa più. L’iter di approvazione del terzo piano di salvataggio del Paese ellenico si è concluso e oggi scatteranno già i primi versamenti, così da rispettare le scadenze di rimborso da parte di Atene. Questa mattina il Meccanismo europeo di Stabilità, l’European Stability Mechanism (Esm), ha annunciato l’approvazione della prima tranche di aiuti per la Grecia da 26 miliardi di euro. La decisione segue quella di ieri sera del board, che ha dato il via libera  al programma di assistenza finanziaria per il Paese ellenico, dopo che anche il Parlamento di alcuni Paesi europei hanno dato il loro via libera, tra cui quello tedesco
Come verranno versati gli aiuti
Secondo quanto indicato dall’Esm, la prima tranche di aiuti da 26 miliardi complessivi greciaverrà suddivisa in due sotto-rate. La prima da 16 miliardi verrà così sborsata: l’Esm verserà oggi 13 miliardi che verranno usati per rimborsare la Banca centrale europea per 3,2 miliardi e per altre necessità urgenti del Paese; altri 3 miliardi verranno erogati entro fine novembre, una volta che la Grecia avrà completato le prime misure accordate. La seconda sotto-rata da 10 miliardi sarà destinata per la potenziale ricapitalizzazione delle banche.
“L’erogazione da parte dell’Esm consentirà alla Grecia di rispettare gli obblighi finanziari urgenti verso il Fondo monetario internazionale e la Banca centrale europea, oltre che coprire altre esigenze di bilancio. La seconda sotto-rata di 10 miliardi contribuirà a stabilizzare il settore bancario, la cui situazione è fortemente deteriorata dopo l’imposizione di controlli sui capitali nel mese di giugno – ha commentato Klaus Regling, managing director dell’Esm – Sono sollevato che, dopo intensi negoziati con il governo greco e l’approvazione da parte dei nostri soci, tutte le condizioni sono ora in atto per rendere questa erogazione puntuale”.