Notizie Notizie Mondo Grecia: domani vertice Eurogruppo, Tsipras pronto a presentare il suo piano a Bruxelles

Grecia: domani vertice Eurogruppo, Tsipras pronto a presentare il suo piano a Bruxelles

10 Febbraio 2015 10:37
La Grecia si prepara al test dell’Eurogruppo. E’ prevista per domani la riunione straordinaria dell’Eurogruppo per discutere la questione del debito di Atene. Alla riunione, che prenderà il via intorno alle 17.30 a Bruxelles, il governo ellenico si presenta con un programma dettagliato per tentare di raggiungere un accordo con i partner. 
Secondo quanto anticipato dalla stampa greca, che cita fonti governative, indiscrezioni riprese poi dalle agenzie stampa nazionali, il piano preparato dall’esecutivo di Tsipras comprende un programma-ponte fino a fine agosto e l’abolizione di circa il 30% del Memorandum, modificato con un pacchetto di dieci riforme in collaborazione con l’Ocse. Proprio oggi è atteso nella capitale greca il segretario generale dell’Ocse, Angel Gurria, che incontrerà  il ministro delle Finanze, Varoufakis, e il neo premier Tsipras
Un altro punto chiave del programma comporta la riduzione dell’avanzo primario, dal 3% all’1,5% del Pil per il 2015. E infine le autorità hanno intenzione di ridurre il debito attraverso un piano di swap
“Riteniamo che tutte le parti siano interessate a trovare un accordo il prima possibile“, affermano gli esperti di Ig. Da una parte per la Grecia un’intesa è d’obbligo per evitare i rischi di insolvenza, frenare la caduta rovinosa dei propri indici di Borsa e interrompere il forte rialzo dei rendimenti dei titoli di stato, e dall’altra all’Ue/Bce un accordo serve ad allontanare il rischio contagio della possibile uscita del paese ellenico dalla zona euro. “Tuttavia crediamo che non sarà facile trovare un’intesa nel brevissimo periodo soprattutto con l’intransigenza delle autorità politico-economiche tedesche – aggiungono – Servirà la mediazione degli altri paesi del Vecchio Continente per trovare un compromesso partendo dal piano Varoufakis sulla rimodulazione del debito”.
Alla vigilia di una riunione che si preannuncia tesa sono arrivate le dichiarazioni di del ministro della Difesa greco, Panos Kammenos, esponente dei Greci Indipendenti. Nel corso di una intervista tv Kammenos ha dichiarato che se Atene non dovesse giungere ad un accordo con i suoi partner europei sulla rinegoziazione del debito, si rivolgerà ad altri paesi per ottenere fondi. 
Moody’s declassa 5 banche greche
E in attesa del vertice di domani è arrivata la doccia fredda di Moody’s che ha declassato cinque banche greche: Piraeus Bank, National Bank of Greece, Alpha Bank, Eurobank e Attica Bank. Nel dettaglio, la raccomandazione su Piraeus Bank è scesa a Caa2 da Caa1, mentre quella di National Bank of Greece è passata a Caa2 da Caa1. Il rating di Alpha Bank è stato ridotto a Caa2 da Caa1, quello di Eurobank Ergasias a Caa3 da Caa2 e infine quello di Attica Bank a Caa3 da Caa2. Tutti i rating, precisa l’agenzia Usa, sono stati posti sotto osservazione per un possibile downgrade. 
Nonostante queste indicazioni oggi la Piazza finanziaria greca rimbalza, provando a gettarsi alle spalle i pesanti ribassi della vigilia: l’indice Ftse Athex, che raggruppa le 20 società più capitalizzate, segna una crescita di oltre il 2 per cento.