Grecia: continua il braccio di ferro con Bruxelles, possibile accordo entro fine aprile
Questa settimana doveva essere quella buona per risolvere la crisi della Grecia e trovare un accordo sulle riforme da implementare per sbloccare i fatidici aiuti finanziari. E invece no. L’Eurogruppo di lunedì è saltato e finora non si è giunti a nessuna intesa tra Atene e Bruxelles. Dalle ultime dichiarazioni, un accordo adesso sarebbe possibile entro fine aprile.
Da sabato scorso gli esperti greci e i tecnici di Bruxelles hanno proseguito i negoziati sull’elenco di riforme proposte dal governo di Alexis Tsipras, prima di terminare lunedì sera con un nulla di fatto. Difficile che un accordo venga trovato questa settimana a livello di Eurogruppo, come sperato da Atene. “Spero che potremo giungere a un accordo entro fine aprile”, ha detto ieri il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, ad aprile, escludendo così una intesa prima di Pasqua. I funzionari greci sembravano più ottimisti, indicando la possibilità di un accordo già in questi giorni.
Nel frattempo, le negoziazioni proseguono ancora. Oggi gli esperti della zona euro terranno una teleconferenza per fare il punto della situazione. E secondo alcune fonti vicine al dossier, le trattative proseguiranno anche dopo la teleconferenza. Il via libera dei creditori internazionali sulla lista di riforme che la Grecia deve implementare è una condizione indispensabile per lo sblocco di una parte degli aiuti internazionali.