Goldman Sachs: Eps trimestrale in linea con attese, ma il mercato è poco soddisfatto
Il velo sui conti di Goldman Sachs è stato tolto e la sorpresa non è stata troppo positiva. Il colosso della finanza Usa ha infatti riportato nell’ultimo trimestre del 2010 utili in forte calo, comunque in linea con le attese, mentre i ricavi non hanno incontrato le stime fornite dagli analisti. E se si considera che Goldman è per antonomasia la banca che stupisce sempre il mercato, battendo le attese, questi numeri non possono essere visti che con una certa delusione. E lo dimostra il movimento assunto dal titolo nel pre-market: subito dopo la diffusione dei conti l’azione è inciampata cadendo di oltre 3 punti percentuali.
Goldman Sachs ha riportato nel quarto trimestre del 2010 un utile netto di 2,39 miliardi di dollari, ossia 3,79 dollari per azione, in calo rispetto ai 4,95 miliardi di dollari, ossia 8,20 dollari per azione, del corrispondente periodo del 2009. Il dato è in linea con le attese degli analisti. Sotto le stime invece i ricavi che si sono attestati a 8,64 miliardi di dollari, contro gli 8,86 miliardi di dollari calcolati dagli analisti. Sull’intero anno, il gruppo ha evidenziato ricavi pari a 39,16 miliardi di dollari e un utile netto di 8,35 miliardi di dollari. L’Eps è sceso da 22,13 a 13,18 dollari per azione.
Un’altra doccia fredda per il mercato, dopo quella di Citigroup. Ieri anche questo gigante bancario ha riportato negli ultimi tre mesi del 2010, numeri deludenti sia a livello di profitti sia a livello di ricavi. Finora, solo JP Morgan, la prima tra i big della finanza a comunicare i conti relativi al quarto trimestre 2010, è riuscita a battere le attese.
E sempre prima dell’apertura di Wall Street sono arrivati anche i risultati di Wells Fargo. La banca statunitense ha annunciato di avere chiuso il penultimo quater del 2010 con utili pari a 3,4 miliardi di dollari (61 centesimi per azione) dai 2,8 miliardi (8 centesimi per azione) registrati un anno fa. I ricavi sono passati da 22,7 miliardi agli attuali 21,5 miliardi. Il mercato si attendeva un Eps pari a 63 centesimi e fatturato a 21,07 miliardi. Wells Fargo ha inoltre annunciato che l’integrazione con Wachovia dovrebbe essere completata entro la fine del 2011.
