Notizie Notizie Italia Goin: App salvadanaio per i giovani che permette anche di investire in ETF e Bitcoin

Goin: App salvadanaio per i giovani che permette anche di investire in ETF e Bitcoin

16 Maggio 2019 17:11

Sono tante le App FinTech pensate per i giovani e tra queste c’è Goin, startup che arriva dalla Spagna e ha conquistato i Millennials e la Generazione Z del paese iberico svettando nella classifica spagnola dell’App Store 2018 risultando la più scaricata, davanti a mostri sacri quali WhatsApp e Instagram.

Focus sui Millennials

Goin, fondata nel 2018 a Barcellona da David Riudor, Carlos Rodriguez e Gabriel Esteban, ha raccolto 2,5 milioni di euro di investimenti nel primo anno di attività e adesso va all’attacco dell’Italia con l’obiettivo di replicare il successo avuto in casa propria.
La creatura dei tre giovanissimi imprenditori punta a raggiungere già 100 mila utenti in 12 mesi in Italia con un’offerta che annovera sia funzioni di risparmio che di investimento. Per il futuro goin non si limiterà a Spagna e Italia, con l’obiettivo di approdare in Francia già quest’anno e raggiungere il milione di utenti entro fine 2019. “Noi siamo stati redditizi praticamente da subito – asserisce il ceo David Riudor – siamo fortemente concentrati sull’intento di dare agli utenti la possibilità di raggiungere i loro obiettivi. Nel lungo termine vorremmo diventare ‘end-to-end’ con l’utente che una volta raggiunto l’obiettivo di aver risparmiato i soldi per comprarsi un iPhone, direttamente dalla nostra App si compra l’iPhone”.

Goin intende rimanere una realtà non associabile a nessuna banca. “Abbiamo avuto offerte da Sabadell, Bbva e Credit Agricole, ma non vogliamo associarci a nessuna banca. Lavoriamo sopra il livello delle banche e i nostri utenti non devono identificarci con una banca”, taglia corto il co-fondatore della App iberica.

Funzioni di risparmio ‘personalizzate’

“Non è un conto bancario, le persone continuano a utilizzare la loro carta di credito o di debito della loro banca, l’App aiuta a far rendere al meglio i propri risparmi – ha detto a FinanzaOnline il ceo e cofondatore di Goin, David Riudor – . Se tu hai un obiettivo, comprarti un nuovo smartphone o fare un viaggio, goin analizza i tuoi dati e inizia a proporre dei metodi di risparmio”.

Tutto a costo zero. Anzi c’è addirittura la possibilità di guadagnare trasformando il risparmio anche in una sorta di gioco. Il ‘Quiz del giorno’ offre infatti la possibilità di incassare 50 centesimi se rispondi esattamente a 5 domande (una al giorno). “Un modo da far vivere l’App anche come un gioco e creare engagement”, rimarca Riudor.Una volta collegato l’account goin alla carta di credito o al conto bancario, gli utenti possono impostare parametri e obiettivi di risparmio personalizzati. Oltre al quiz del giorno, c’è il Round-up, ossia per ogni spesa effettuata l’App arrotonda l’importo e lo mette da parte (es. spendendo €1,30 per un cappuccino, €0,70 vengono accantonati). C’è poi la funzione Retention, Goin mette da parte una percentuale fissa sulle entrate (es. accantonando ogni mese il 10% dello stipendio). Altra funzione è quella Auto Top-up, ossia viene aggiunta al conto goin una quantità fissa di denaro con frequenza quotidiana, settimanale o mensile, in base alle preferenze dell’utente. Infine, la funzione Challenges per migliorare il proprio stile di vita, eliminare le cattive abitudini e risparmiare denaro giorno dopo giorno.

 

Possibilità di investire in ETF e anche Bitcoin

Sul fronte investimenti vengono proposte tre le tipologie di investimento per far fruttare ciò che si è risparmiato. Con tre semplici click e una procedura automatizzata. Agli utenti viene chiesto quanto vogliono investire e quanto rischio vogliono assumersi. Il livello di rischio dell’utente va da 0 a 10 a seconda della risposta ad alcune semplici domande, poi sarà l’utente a eventualmente variare il suo profilo di rischio. “Ad esempio, con un rischio accettato basso di 3, si parte da un portafoglio di ETF a reddito fisso, mentre con un rischio 8 viene proposto un portafoglio con un bilanciamento più spostato verso le azioni (30% ETF obbligazionari e 70% equity)”, chiarisce Riudor.

Si può scegliere tra Crowdlending, ossia un investimento di breve durata in Piccole e Media Imprese con un rischio controllato; ETF che sono fondi a gestione passiva che (investimento minimo di €50), oppure criptovalute, per acquistare e vendere criptomonete a partire da soli €10. Sulle criptovalute al momento si possono acquistare solo Bitcoin, ma presto dovrebbero essere disponibili anche altre due criptomonete.

Vista la maggiore volatilità e quindi rischiosità del Bitcoin, le cui quotazioni sono crollate nel 2018 mentre nei primi mesi del 2019 il prezzo è risalito di più del 100%, è previsto un limite del 25% di investimento rispetto al totale delle somme disponibili sul conto goin.

Lancio in Italia con il sistema della Waiting List

L’approdo ufficiale in Italia di Goin avviene proprio oggi 16 maggio. In occasione del lancio in Spagna, Goin utilizzò il sistema della Waiting List sia per motivi tecnici sia di marketing, per creare aspettativa ed engagement, poiché l’utente con il maggior numero di referral avrebbe vinto 2 biglietti VIP per un festival musicale molto ambito. Meccanismo simile ci sarà in Italia: la Waiting List verrà affidata a tre squadre capitanate da tre influencer – Papu Gomez (stella dell’Atalanta), Ludovica Pagani (influencer su Instagram) e lo youtuber Klaus – che avranno il compito di condividere il proprio referral code con quanti più contatti possibili permettendo così agli utenti più attivi di accedere all’app per primi. I premi saranno dei viaggi a Amsterdam, Ibiza e Barcellona.