Notizie Notizie Italia Generali, utile operativo oltre attese. Ribaditi target piano, con oltre 7 mld di dividendi cumulativi

Generali, utile operativo oltre attese. Ribaditi target piano, con oltre 7 mld di dividendi cumulativi

22 Maggio 2025 10:02

Con i conti di Generali si chiude la stagione delle trimestrali per le big del Ftse Mib. E per il Leone di Trieste, al centro dei riflettori in questo avvio di 2025 per l’accordo con i francesi di Natixis prima e per la fitta rete di intrecci azionari nel risiko bancario in corso poi, il primo trimestre dell’anno è stato archiviato con risultati in crescita e migliori delle attese.

Con il cfo Cristiano Borean che ha rimarcato che questi risultati segnano “un ottimo avvio nuovo piano strategico Lifetime Partner 27: Driving Excellence“. A partire dalle 12 ci sarà la “Q&A conference call” sui risultati del Gruppo Generali al 31 marzo 2025, con Borean e altri manager che risponderanno alle domande degli analisti.

Intanto in Borsa il titolo Generali non trova la strada dei rialzi, mostrando un calo dell’1,2% sotto i 33 euro in una giornata impostata al ribasso per il Ftse Mib.

Ma vediamo i numeri del primo trimestre nel dettaglio.

I numeri del primo trimestre

Trimestrale migliore delle attese per Generali che vede il risultato operativo in forte crescita. Nel dettaglio, il Leone di Trieste chiude il primo trimestre del 2025 con premi lordi che raggiungono 26,5 miliardi di euro (+0,2%), guidati dalla forte performance del segmento Danni (+8,6%), in particolare nel segmento non-auto.

Nel trimestre in esame forte crescita del risultato operativo a 2,1 miliardi (+8,9%), “grazie al contributo di tutti i segmenti di business, guidati dalla robusta performance del Danni”, ma anche dell’utile netto normalizzato che si attesta a 1,2 miliardi (+7,6%). Il consensus Bloomberg indicava un utile netto di 1,1 miliardi e un utile operativo di 2,03 miliardi.

Il gruppo conferma la solida posizione di capitale, con un Solvency Ratio pari al 210% (210% a 2024) “come risultato – spiega – di 49,4 miliardi di Eligibile Own Funds e 23,5 miliardi di Solvency Capital Requirement”.

Le parole del cfo Borean: ottimo avvio di piano

“Nel primo trimestre Generali ha raggiunto una forte e continua crescita sia del risultato operativo sia dell’utile netto normalizzato, segnando un ottimo avvio del nostro nuovo piano strategico ‘Lifetime Partner 27: Driving Excellence’, grazie al contributo di tutti i segmenti. Il business Danni ha beneficiato di una robusta crescita dei premi, guidata principalmente dal comparto non-auto e dal continuo miglioramento del Combined Ratio. Il business Vita ha registrato una raccolta netta molto positiva, con un contributo significativo delle aree di business preferenziali: puro rischio e malattia, prodotti ibridi e unit-linked. L’Asset & Wealth Management ha fornito un solido contributo al risultato operativo di Gruppo, sostenuto principalmente dal consolidamento di Conning Holdings Limited. Le nostre fonti di utile diversificate e la solida posizione di capitale, supportata da un’eccellente generazione di cassa, consentiranno al gruppo di implementare con successo il nuovo piano strategico, creando valore per tutti i nostri stakeholder”, ha commentato il group cfo di Generali, Cristiano Borean.

I target del nuovo piano

A distanza di qualche mese dalla presentazione del nuovo piano industriale al 2027, Generali ha ribadito che attraverso “Lifetime Partner 27: Driving Excellence”, il Gruppo si impegna a realizzare nel triennio 2025-2027 nuovi ambiziosi target:

  • Forte crescita degli utili: 8-10% Cagr dell’Eps
  • solida generazione di cassa: oltre 11 miliardi di flussi di cassa netti cumulativi
  • aumento del dividendo per azione: oltre 10% CAGR del DPS con ratchet policy.

Attraverso un chiaro framework della gestione del capitale, con ulteriore focus sui rendimenti per gli azionisti:

  • Oltre 7 miliardi di dividendi cumulativi (2025-27)
  • L’impegno al riacquisto di azioni proprie per almeno 1,5 miliardi nell’arco di piano
  • Buyback pari a 500 milioni, approvato dall’assemblea degli azionisti 2025, da avviare nel corso del 2025 dopo aver ottenuto le autorizzazioni regolamentari.

Ops Mediobanca su Banca Generali

Intanto l’Ops di Mediobanca su Banca Generali procede con le consuete tappe dell’iter autorizzativo. In avvio di settimana Piazzetta Cuccia ha fatto sapere di avere depositato presso la Consob il documento di offerta dell’operazione del valore di 6,3 miliardi. E proprio su questo fronte ieri, secondo quanto riporta la stampa, il consiglio di amministrazione di Generali avrebbe gli advisor chiamati a valutare la possibile vendita di Banca Generali.