News Valute e materie prime Forex: il dato sul Pil impatta sul dollaro, giù per la terza seduta consecutiva

Forex: il dato sul Pil impatta sul dollaro, giù per la terza seduta consecutiva

Pubblicato 29 Luglio 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:47
Nel primo pomeriggio il dollaro ha accelerato il suo deprezzamento nei confronti delle principali valute internazionali. Il Bloomberg Dollar Index registra la terza seduta consecutiva di ribassi (-1,23%), portandosi ai livelli di inizio mese.

A fornire l'assist per la svalutazione è stato il dato sul Pil statunitense, che ha evidenziato una crescita dell'economia pari all'1,2% nel secondo trimeste. Il dato è decisamente inferiore al +2,6% stimato dagli analisti. Negativa inoltre la revisione al ribasso, dall'1,1 allo 0,8%, del dato relativo i primi tre mesi dell'anno.

Con questi numeri diminuiscono ulteriormente le probabilità di una stretta monetaria da parte della Fed entro la fine dell'anno. Al momento solo il 22 e il 23,7 per cento degli analisti contattati da Bloomberg stima un incremento del costo del denaro nei meeting in calendario il 21 settembre e il 2 novembre. Le probabilità salgono al 38,8% nel caso delle riunioni di dicembre e febbraio 2017.

Al momento il biglietto verde veleggia in area 1,1160 nei confronti dell'euro, mentre il tasso di cambio contro lo yen si trova in area 102,89.