Finmeccanica: derby asiatico per il polo trasporti, i cinesi sono in vantaggio
Sarà un derby asiatico per conquistare il polo trasporti di Finmeccanica. Nella partita sono in vantaggio i cinesi di Insigma, che ieri hanno presentato un’offerta per il 100% di Ansaldo Breda. Offerta che comprenderebbe anche il 40% detenuto da Finmeccanica in Ansaldo STS. Secondo i rumors Insigma sarebbe disposta a mettere sul piatto oltre 1,5 miliardi di euro, con la garanzia della China Merchants Bank, e garantire la piena occupazione. Al momento, quindi, i cinesi sembrano favoriti rispetto alla giapponese Hitachi per rilevare il polo trasporti di Finmeccanica.
Il colosso nipponico aveva presentato il mese scorso un’offerta non vincolante ma, stando alle ultime indiscrezioni, l’esborso per Ansaldo Breda e il 40% di STS non supererebbe gli 1,4 miliardi di euro. Domani o dopodomani si riunirà il Cda di Finmeccanica, che potrebbe decidere di aprire una trattativa esclusiva con i cinesi di Insigma anche se Hitachi non sarebbe completamente fuori dalla partita, ma potrebbe tornare in gara se venisse meno la trattativa con i cinesi.
Una decisione definitiva dovrebbe quindi essere presa dopo Natale con l’intenzione di chiudere l’operazione entro la fine dell’anno. “Crediamo che Finmeccanica preferisca Hitachi in scia al suo profilo internazionale e all’esperienza tecnologica, ma crediamo che con i giapponesi non sia stato trovato un accordo sul prezzo per gli asset dei trasporti”, spiegano gli analisti di Banca Akros.