Notizie Notizie Mondo Finisce l’era delle investment bank, Goldman e Morgan diventano banche tradizionali

Finisce l’era delle investment bank, Goldman e Morgan diventano banche tradizionali

22 Settembre 2008 08:03

Spariscono anche le ultime due investment bank indipendenti di Wall Street, almeno nella forma nella quale sono state conosciute fino a oggi. Goldman Sachs e Morgan Stanley, le uniche tra le “big four” del settore finora sopravvissute alla crisi finanziaria, verranno infatti trasformate in holding bancarie. Il tutto a una settimana dal fallimento di Lehman Brothers e dall’acquisizione di Merrill Lynch da parte di Bank of America.


La decisione è stata presa unanimemente dai membri della Federal Reserve, che hanno dato parere favorevole alle richieste giunte dagli stessi istituti. Cosa cambia nella pratica? Innanzitutto Goldman e Morgan diventeranno un po’ più simili alle tradizionali banche commerciali, con la possibilità quindi di raccogliere depositi presso il pubblico sia attraverso controllate nate dall’interno, sia attraverso l’acquisizione di unità specializzate. Si tratta quindi di una rivoluzione che consentirà alle due ex case d’affari di accedere a una più solida base di liquidità. La nuova conformazione di Morgan e Goldman consentirà quindi maggiori garanzie di stabilità anche per il mercato, che da alcune settimane aveva preso a nutrire dubbi sui livelli di cassa dei due istituti, non a caso fortemente penalizzati in Borsa. In secondo luogo poi, la mossa avvicina le due ex banche d’affari al sostegno che il governo riserva alle banche commerciali.


Se però da un lato la Fed dà, dall’altro prende. Dà il suo sostegno e prende il controllo almeno regolamentare sui due istituti. Morgan e Goldman si troveranno dunque costrette a ridimensionare le tipologie e i quantitativi di rischi assorbiti.


Per delle banche d’investimento che scompaiono, gli Stati Uniti guadagneranno nuove grandi banche commerciali. Goldman Sachs si piazzerà infatti in quarta posizione nella graduatoria nazionale, subito dietro colossi del credito come Bank of America, JP Morgan Chase e Citigroup.


Occorrerà poi vedere quanto il cambio di status modificherà la traiettoria che vedeva Morgan Stanley diretta verso il matrimonio con altri istituti, su tutti Wachovia.