Notizie Notizie Italia Fiat: legittima nostra situazione fiscale in Lussemburgo. Vendite auto in Italia +4,4%

Fiat: legittima nostra situazione fiscale in Lussemburgo. Vendite auto in Italia +4,4%

2 Ottobre 2014 07:42

Fiat risponde alla Commissione Europea definendo legittimo il trattamento fiscale in Lussemburgo di Fiat Finance & Trade, società che svolge attività di tesoreria e finanziamento per gli asset operativi del gruppo in Europa. Il Lingotto è finito nel mirino della Commissione Ue proprio per il trattamento fiscale ricevuto in Lussemburgo che, secondo Bruxelles, potrebbe essere considerato come un aiuto di Stato e quindi incompatibile con le regole della concorrenza europea.

La società non ha mai chiesto qualsivoglia esenzione o facilitazione fiscale in connessione con il rulling, il cui solo scopo è chiarire le regole di transfer pricing da applicare nelle attività di finanziamento all’interno del gruppo”, si legge nella nota pubblicata questa mattina da Fiat. Il Lingotto precisa inoltre che “qualsiasi potenziale aumento della base imponibile di Fiat Finance & Trade non sarebbe significativo rispetto al consuntivo del gruppo”.

Infine, nella nota della casa automobilistica torinese, si legge che “occorre rilevare che l’aliquota fiscale in Lussemburgo è simile a quella di altri sistemi fiscali europei e che nel periodo sotto esame il gruppo ha registrato nell’ambito delle sue attività europee significative perdite fiscalmente rilevanti”.

Nel frattempo Fiat torna a fare meglio del mercato italiano. A settembre nel Belpaese le immatricolazioni sono cresciute del 3,3%, mentre il Lingotto ha venduto poco meno di 31 mila vetture, il 4,4% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. La quota di mercato del gruppo torinese è aumentata al 27,7% dal precedente 27,4 per cento. Le migliori performance sono state messe a segno da Jeep (+44,9%) e Lancia (+26,9%), mentre Alfa Romeo ha chiuso settembre con poco più di 2.300 immatricolazioni, il 14,9% in meno rispetto ad un anno fa.