Notizie Notizie Italia Fiat, intesa con i sindacati per la produzione della Panda a Pomigliano

Fiat, intesa con i sindacati per la produzione della Panda a Pomigliano

9 Luglio 2010 14:01

Ogni indugio è stato definitivamente rotto. La nuova Panda verrà prodotta nello stabilimento campano di Pomigliano D’Arco. Durante l’incontro che si è tenuto questa mattina a Torino, Fiat e le organizzazioni sindacali Fim, Uilm, Fismic e Ugl hanno convenuto di dare attuazione all’accordo raggiunto lo scorso 15 giugno per la produzione della futura Panda a Pomigliano d’Arco. Lo comunica il Lingotto. All’incontro hanno partecipato l’amministratore delegato del gruppo Fiat, Sergio Marchionne, il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, e il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti.
“Tutti i firmatari dell’accordo, considerando che la grande maggioranza dei lavoratori ha dato il proprio assenso, hanno convenuto sulla necessità di dare continuità produttiva allo stabilimento e a tutto il sistema della componentistica locale, offrendo così prospettive future ai dipendenti dell’impianto di Pomigliano”, si legge in una nota nella quale le organizzazioni sindacali e il Lingotto hanno dichiarato che “si impegneranno per la sua applicazione con modalità che possano assicurare tutte le condizioni di governabilità dello stabilimento”.


“La proposta studiata per Pomigliano non ha nulla di rivoluzionario”. È quanto si apprende dalla lettera che l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha inviato a tutti i dipendenti del Lingotto in Italia dopo l’annuncio sullo stabilimento di Pomigliano. “L’accordo che abbiamo raggiunto ha l’unico obiettivo di assicurare alla fabbrica di funzionare al meglio, eliminando una serie interminabile di anomalie che per anni hanno impedito una regolare attività lavorativa”. “Quando, come adesso, si tratta di costruire insieme il futuro che vogliamo, non può esistere nessuna logica di contrapposizione interna – sottolinea il manager italo-canadese – Questa è una sfida tra noi e il resto del mondo. Ed è una sfida che o si vince tutti insieme oppure tutti insieme si perde. Quello di cui ora c’è bisogno è un grande sforzo collettivo”.


Commenti – “A seguito dell’incontro con i vertici della Fiat abbiamo convenuto che l’accordo siglato lo scorso mese di giugno sarà applicato. Il progetto va avanti. Grazie alla nostra intesa la Panda sarà prodotta nello stabilimento di Pomigliano”. E’ quanto ha dichiarato, Luigi Angeletti, segretario generale Uil.
Anche il Governo saluta con grande soddisfazione la decisione delle parti firmatarie dell’accordo relativo a nuovi investimenti per la produzione di vetture Panda a Pomigliano. Così si è espresso il ministro del lavoro, Maurizio Sacconi, dopo l’annuncio su Pomigliano. “Si tratta di una decisone altamente significativa per l’interesse nazionale – sottolinea il ministro – per quello in particolare del Mezzogiorno non solo perché rappresenta un consistente investimento destinato a garantire grandi volumi di lavoro ma anche perché esso e’ per la prima volta il frutto non di interventi pubblici ma dell’autonoma capacità delle parti sociali di creare condizioni tali da rendere conveniente lo stesso investimento”.