Fiat inizia in rosso una settimana delicata: focus su conti e nuovi modelli 2011
Settimana calda per Fiat, che giovedì 27 alzerà il velo sui conti del quarto trimestre e dell’intero 2010. Il primo round borsistico è però iniziato all’insegna delle vendite: Fiat Spa lascia infatti sul parterre il 2,67% a 7,10 euro, mentre Industrial arretra del 2,13% a 9,88 euro. Questa mattina il titolo della casa auto torinese risente soprattutto del downgrade da parte di BofA Merrill Lynch, che ha tagliato la raccomandazione a underperform dal precedente neutral. Il broker americano ha sottolineato che dall’inizio dello scorso dicembre Fiat ha sovraperformato il comparto europeo delle quattro ruote di circa 23 punti percentuali.
“Noi abbiamo certamente applaudito ai progressi realizzati dal Ceo Sergio Marchionne nel creare valore attraverso l’operazione Chrysler e la riorganizzazione in Italia”, certificano gli esperti della banca statunitense, aggiungendo però che “l’attuale valutazione, un chiaro premio rispetto a Renault e Peugeot, al momento riflette pienamente questi fattori”. Inoltre, BofA Merrill Lynch valuta 2,4 miliardi di euro la quota di Fiat nel gruppo di Detroit e “crediamo che l’azione del Lingotto rifletta già questo valore”.
Nel frattempo è iniziato il countdown sulla diffusione dei conti relativi al quarto trimestre e all’intero 2010. Per l’ultimo periodo dello scorso anno, secondo il consensus raccolto da Bloomberg, Fiat dovrebbe riportare ricavi per 13,85 miliardi di euro, un Ebitda di 1,33 miliardi, trading profit a 604,2 milioni e un utile netto di 197,5 milioni di euro. Il Lingotto ha inoltre iniziato a scoprire le carte sui nuovi modelli 2011. Al prossimo Salone di Ginevra debutterà infatti Fiat Freemont, che verrà commercializzato nella seconda metà del 2011.
Freemont, nato sulla base del Dodge Journey, è il primo veicolo Fiat frutto della partnership con Chrysler e sarà prodotto nello stabilimento messicano di Toluca, lo stesso dove nasce la 500 per il mercato americano. Il nuovo suv targato Fiat avrà 7 posti standard, sarà lungo 489 centimetri, largo 188 centimetri e alto 172 centimetri. Ma la vera sfida per Fiat nel 2011 sarà incentrata sulle utilitarie, segmento dove il gruppo torinese si è ben posizionato negli ultimi anni.
E il guanto di sfida verrà probabilmente lanciato da Volkswagen, che a fine 2011 lancerà una nuova gamma di auto a bassa cilindrata. Un segmento, quello delle utilitarie, dominato dalla Panda, uno dei modelli più venduti dalla Fiat. I numeri della Panda parlano da soli: market share del 16,7% in Europa nel 2010 e 300 mila unità vendute l’anno precedente. Il Lingotto non resterà certo a guardare e per la fine del 2011, proprio in contemporanea con l’uscita dei nuovi modelli Volkswagen, lancerà la nuova versione della Panda.