Fatturato e ordini industria rialzano la testa a febbraio
Segnali positivi dall’attività industriale in Italia. A febbraio sia gli ordini industriali che il fatturato sono tornati a salire in termini congiunturali dopo il passo falso nel primo mese dell’anno. Indicazioni positive che avallano le attese di ripresa dell’economia italiana con l’Istat che ieri ha confermato di attendersi un +0,1% congiunturale del Pil nel primo trimestre dell’anno, il primo segno più dopo 14 trimestri consecutivi senza crescita.
Ordini industriali salgono dello 0,8% m/m
Gli ordinativi industriali in Italia hanno registrato a febbraio un incremento congiunturale dello 0,8%, con aumenti sia degli ordinativi interni (+1,2%), sia di quelli esteri (+0,4%). Lo rende noto l’Istat. Il dato di gennaio è stato rivisto al ribasso a -3,7% dal -3,6% indicato in precedenza. Nel confronto con il mese di febbraio 2014, l’indice grezzo degli ordinativi segna un aumento del 2%. L’incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+14,4%), mentre la flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di prodotti chimici (-6,7%).
Gli ordinativi industriali in Italia hanno registrato a febbraio un incremento congiunturale dello 0,8%, con aumenti sia degli ordinativi interni (+1,2%), sia di quelli esteri (+0,4%). Lo rende noto l’Istat. Il dato di gennaio è stato rivisto al ribasso a -3,7% dal -3,6% indicato in precedenza. Nel confronto con il mese di febbraio 2014, l’indice grezzo degli ordinativi segna un aumento del 2%. L’incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+14,4%), mentre la flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di prodotti chimici (-6,7%).
Bene anche il fatturato
A febbraio il fatturato dell’industria in Italia, al netto della stagionalità, registra un aumento dello 0,4% rispetto a gennaio, con incrementi sia sul mercato interno (+0,2%), sia su quello estero (+0,6%). A gennaio il fatturato aveva fatto segnare un calo dell’1,7% (dato rivisto da -1,6%). Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo aumenta dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti (-0,4% per il fatturato interno e +1,2% per quello estero). Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 20 come a febbraio 2014), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dello 0,9%, con un calo dell’1,6% sul mercato interno ed un incremento dello 0,8% su quello estero. Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano incrementi congiunturali per l’energia (+4,8%) e per i beni strumentali (+1,6%), mentre registrano flessioni per i beni intermedi e per i beni di consumo (-0,6% per entrambi).
A febbraio il fatturato dell’industria in Italia, al netto della stagionalità, registra un aumento dello 0,4% rispetto a gennaio, con incrementi sia sul mercato interno (+0,2%), sia su quello estero (+0,6%). A gennaio il fatturato aveva fatto segnare un calo dell’1,7% (dato rivisto da -1,6%). Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo aumenta dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti (-0,4% per il fatturato interno e +1,2% per quello estero). Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 20 come a febbraio 2014), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dello 0,9%, con un calo dell’1,6% sul mercato interno ed un incremento dello 0,8% su quello estero. Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano incrementi congiunturali per l’energia (+4,8%) e per i beni strumentali (+1,6%), mentre registrano flessioni per i beni intermedi e per i beni di consumo (-0,6% per entrambi).