Notizie Notizie Mondo Farmaceutico: GlaxoSmithKline e Novartis si trasformano, acquistate e vendute attività

Farmaceutico: GlaxoSmithKline e Novartis si trasformano, acquistate e vendute attività

22 Aprile 2014 07:18
Rivoluzione nel settore farmaceutico. Oggi l’inglese GlaxoSmithKline e la svizzera Novartis hanno annunciato un triplice accordo che prevede una serie di transazioni destinate a trasformare la loro attività e l’intero comparto. Nella serie di operazioni, è stata coinvolta anche l’americana Eli Lilly che acquisterà la divisione veterinaria di Novartis. 
Il triplice accordo tra GlaxoSmithKline e Novartis 
Le due case farmaceutiche hanno annunciato questa mattina un accordo che riguarderà farmaci da banco, vaccini e prodotti oncologici. Le due società infatti creeranno un business comune sul consumer healthcare, trasferendo le loro attività sui farmaci da banco in una joint venture, con vendite proforma 2013 pari a 6,5 miliardi di sterline (circa 7,9 miliardi di euro). GlaxoSmithKline avrà il controllo della nuova società, con una quota di maggioranza del 63,5%. 
Non solo, il triplice accordo prevede anche la vendite da parte di Glaxo del suo portfolio oncologico alla società svizzera per 16 miliardi di dollari, vale a dire 11,6 miliardi di euro. Allo stesso tempo Glaxo acquisterà da Novartis il business sui vaccini (esclusi quelli antinfluenzali) per 5,25 miliardi di dollari (ossia 3,8 miliardi di euro) a cui si potrà aggiungere il pagamento di ulteriori 1,8 miliardi di dollari (1,3 miliardi di euro) e royalties. L’operazione dovrebbe perfezionarsi nel primo semestre del 2015.
“L’operazione segna un momento di trasformazione per Novartis”, ha commentato Joseph Jimenez, amministratore delegato del gruppo elvetico. Il triplice accordo con Glaxo “migliora la nostra forza finanziaria e dovrebbe aumentare i nostri tassi e margini di crescita nell’immediato”.  Da parte di GlaxoSmithKline, la transazione   sosterrà l’accrescimento degli utili per azione nel primo anno per poi avere un contributo crescente nel tempo, in particolare nel 2017, con opportunità di crescita e riduzione dei costi. “Ci aspettiamo inoltre – si legge nella nota di Glaxo – un ritorno di 4 miliardi di sterline agli azionisti dopo il completamento di questa transazione, pur mantenendo una forte base di capitale e il nostro impegno a dividendi crescenti”. 
Novartis cede attività veterinarie a Eli Lilly
Per Novartis non è finita qui, perché il gruppo svizzero ha firmato anche un accordo con la statunitense Eli Lilly per venderle la divisione veterinaria a una cifra pari a 5,4 miliardi di dollari, ossia 3,9 miliardi di euro. Questa operazione dovrà essere realizzata in contanti. Per Eli Lilly rappresenta un passo importante in quanto l’acquisizione andrà a rafforzare e diversificare la sua divisione veterinaria, Elanco, che “diventerà la seconda maggiore società del settore in termini di giro d’affari”.