Auto: immatricolazioni in Europa +10,6% a marzo, Fiat su del 4,2%
Le immatricolazioni di auto in Europa sono cresciute a marzo del 10,6%, mettendo a segno il settimo mese consecutivo in positivo per un totale di 1.449.148 unità. Lo rende noto l‘Acea, sottolineando che si tratta comunque del secondo risultato più basso registrato nel mese di marzo dal 2003, ossia da quando ha cominciato a diffondere i dati relativi all’Europa allargata. Nel primo trimestre le vendite sono aumentate dell’8,4% a 3.246.719 unità. All’incremento del 10,6% hanno contribuito positivamente tutti i maggiori mercati: Gran Bretagna (+17,7%) e Spagna (+10%) che hanno messo a segno rialzi a doppia cifra, ma anche la Francia (+8,5%), la Germania (+5,4%) e l’Italia (+5%) hanno registrato incrementi. La quota maggiore di mercato è detenuta dalla Volkswagen, pari al 23,2% a marzo e al 24,2% nei quattro mesi, rispettivamente con 335.648 (+8,6%)immatricolazioni a marzo e 785.975 (+8,6%) nei quattro mesi.
Fiat, +4,2%, quota di mercato al 5,7%
Fiat Chrysler Automobiles ha registrato a marzo oltre 84 mila vetture, il 4,2% in più rispetto all’anno scorso, per una quota del 5,7%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto al 2013. Sensibili crescite per FCA sono state registrate in Spagna (+16,7% rispetto al +10% del mercato) e soprattutto nel Regno Unito, dove in un mercato cresciuto del 17,7%, Fiat Chrysler Automobiles ha incrementato le proprie vendite del 24,6%. Nel primo trimestre del 2014, FCA ha immatricolato quasi 204 mila vetture, il 2,8 in più rispetto allo stesso periodo del 2013. La quota è stata del 6,1%, era il 6,4 un anno fa.