Notizie Dati Bilancio Mondo Facebook: l’utile trimestrale in calo non ferma la scommessa sul mobile

Facebook: l’utile trimestrale in calo non ferma la scommessa sul mobile

31 Gennaio 2013 08:42

Il business mobile di Facebook fatica a partire. Nonostante le aspettative, nel quarto trimestre il social network di Menlo Park ha registrato un calo nei profitti del 79% a 64 milioni di dollari, a fronte di spese in aumento dell’82%. L’eps ha comunque superato le attese, a 17 centesimi per azione a fronte dei 15 attesi dagli analisti. il fatturato è salito del 40% a 1,59 miliardi di dollari contro gli 1,53 attesi dagli analisti, spinto dalla stagione dello shopping natalizio nonchè dalle elezioni presidenziali Usa. Per l’intero anno gli utili per azione si sono attestati a 53 centesimi, uno in più di quanto atteso dagli esperti, per un fatturato totale di 5,09 miliardi di dollari (l’attesa era per 5,03 miliardi).

La grande scommessa del mobile per ora ha reso meno del previsto. Le vendite legate a questo ramo sono infatti raddoppiate rispetto al terzo trimestre a 306 milioni di dollari (quasi un quarto del totale), ma gli analisti si attendevano qualcosa in più, oltre i 330 milioni. Ciò ha preoccupato gli investitori, che hanno concentrato sul titolo le vendite, facendolo scendere del 3,4% nell’after hours, dopo aver toccato il -10%.

Il Ceo Mark Zuckerberg però continua a crederci, e per quest’anno prevede una spesa in aumento del 50%: la scommessa del mobile e la conquista del mondo dell’advertising richiederanno infatti l’assunzione di nuovo staff e lo sviluppo di nuove applicazioni. Nonostante, infatti, dall’introduzione della pubblicità la percentuale di uso del social network sia un po’ calata, il numero di “like” è invece salito del 50%. Zuckerberg progetta quindi una migliore possibilità di personalizzare gli annunci pubblicitari, adattandoli all’utenza mobile che cresce di giorno in giorno. “Oggi Facebook è senza dubbio una compagnia mobile“, ha affermato Zuckerberg. “Il che ci permette di raggiungere più persone, guadagnando più soldi per ogni minuto che le persone trascorrono con noi sul proprio apparecchio mobile”.