Exor con la zavorra Juventus, verso maxi-aumento di capitale per i bianconeri. Si attenderà esito calciomercato e mosse CR7
Debiti finanziari per quasi 358 milioni di euro, patrimonio netto sceso a 125,5 mln e una perdita netta semestrale raddoppiata a 113,7 mln. La Juventus e il suo socio di riferimento Exor non possono ignorare questi numeri che potrebbero, in mancanza di alternative praticabili, costringere l’azionista di riferimento ad avallare una nuova maxi-ricapitalizzazione.
Tramontata al momento l’ipotesi Superlega, il club bianconero deve fare i conti con un bilancio in deciso rosso, aggravato da un anno e mezzo di emergenza Covid e dai deludenti risultati in Champions League nelle ultime due stagioni.
I rumor di una ricapitalizzazione da 300-400 mln di euro in arrivo in autunno non hanno mancato di appesantire il titolo Juventus, sceso del 3,2% ieri e che presenta un saldo da inizio 2021 si -12% (23,4% quello a 12 mesi). Non rimane indifferente neanche il titolo Exor che oggi segna -1,18%. Come ricorda Equita SIM, nel caso venisse confermato il pro-quota di EXOR sarebbe di 190-255 mln, pari a circa l`1% dell`attuale NAV.
Nulla ancora è stato deciso, ma l’holding della famiglia Agnelli e la Juventus dovranno prendere una decisione in merito nel giro dei prossimi mesi. La data X sarà probabilmente la fine del calciomercato estivo quando si avrà un quadro chiaro del monte ingaggi per la nuova stagione e di possibili plusvalenze da compra-vendita giocatori che si potrebbero realizzare in questi mesi. Tra le maggiori incognite c’è chiaramente il futuro di Cristiano Ronaldo che con il suo ingaggio record grava non poco sulle casse bianconere.
Il quotidiano di Confindustria rimarca come siano tramontate le altre ipotesi sul tavolo che erano un prestito convertibile (che avrebbe appesantito un debito già elevato) e la ricerca di un socio di minoranza.