Euro inarrestabile, record a 1,4752 contro dollaro PRIMA NOTA
L’euro mette a segno l’ennesimo record storico. È letteralmente senza sosta la corsa della valuta di Eurolandia sul dollaro, che ha realizzato oggi un nuovo massimo a 1,4752 dollari, per poi rintracciare a quota 1,4714.
Ma cosa sta alimentando la marcia odierna dell’Euro? “Dopo il temporaneo recupero del biglietto verde di ieri successivo alle dichiarazioni del presidente della Banca centrale europea, Jean Claude Trichet, dichiaratosi contrario a movimenti brutali dei cambi – spiegano in una nota gli esperti di Mps – Il rafforzamento sempre maggiore dell’attesa di un nuovo taglio dei tassi da parte della Federal reserve sta tirando un brutto tiro al dollaro”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il commento dell’Ufficio studi di Intesa Sanpaolo, che non trovano spunti favorevoli al dollaro. “La tendenza in questa fase – si legge in una nota – è infatti al rallentamento della crescita. Lo ha lasciato intendere ieri anche Bernanke. Ma in questo modo si rischia di vedere scendere ancora ininterrottamente il biglietto verde fino a quando non si scorgerà l’inizio della fase di ri-accelerazione”. Una situazione che, secondo gli esperti di Intesa Sanpaolo, farà si che fino a fine anno prevarranno ancora i rischi verso il basso sul dollaro.