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Energie rinnovabili, percorrere la strada con un Cash Collect

24 Aprile 2024 15:25

Il passaggio alle energie rinnovabili ha subito un’accelerazione negli ultimi cinque anni grazie alla tecnologia, i minori costi e l’aumentato della capacità del solare ed dell’eolico. Utilizzando i Cash Collect Certificate, prodotti finanziari in grado di conciliare in varie strutture la possibilità di crescita di valore e la salvaguardia del proprio portafoglio, è possibile prendere posizione sul settore delle rinnovabili puntando sui titoli più promettenti.

Sempre più investimenti in energia pulita

Nel 2023 le emissioni globali di CO2 sono aumentate dell’1,1% e il riscaldamento globale ha superato 1,5 gradi Celsius nel 2023 per la prima volta nell’arco di un intero anno. Per questi motivi il passaggio alle energie rinnovabili ha subito un’accelerazione negli ultimi cinque anni al fine di ridurre le emissioni di carbonio.

Le stime dell’Agenzia internazionale per l’energia (AIE) indicano che sono stati raggiunti 507 GW (gigawatt) di capacità elettrica rinnovabile nello scorso anno, pari a 2,5 volte il quantitativo aggiunto nel 2019. Gli investimenti in energia pulita si sono attestati a 1.750 miliardi di dollari Usa rispetto a 1.200 miliardi di dollari Usa nel 2019, mentre gli investimenti nei combustibili fossili sono rimasti stagnanti.

L’accelerazione della transizione verso l’utilizzo delle energie rinnovabili è dovuta principalmente alla disponibilità di tecnologie avanzate, a prezzi accessibili e a una capacità di produzione che sono il risultato di anni di progresso industriale. La generazione di energia solare ed eolica è diventata sempre più conveniente rispetto a quella termica, con costi in continuo calo. Oggi, la produzione di energia da fonti rinnovabili può essere competitiva anche senza l’aiuto di sovvenzioni governative. Inoltre, il costante miglioramento delle tecnologie e l’ambizione politica a livello globale stanno portando alla realizzazione di impianti di produzione di energia solare ed eolica su larga scala.

Gli ostacoli sulla strada del futuro rinnovabile

Nonostante il progresso e la crescente disponibilità delle energie rinnovabili, il cammino verso la sostituzione dei combustibili fossili presenta numerose sfide. Tecnologicamente e finanziariamente, sono ancora necessari numerosi passi avanti. Ad esempio, la generazione di energia rinnovabile è soggetta a variazioni in base alle condizioni meteorologiche, all’ora del giorno e alla stagione, rendendo l’approvvigionamento intermittente. Anche se l’uso delle batterie per immagazzinare l’elettricità potrebbe rappresentare una soluzione scalabile a questo problema, comporterebbe un aumento dei costi complessivi.

La geopolitica rappresenta un altro elemento di criticità. Attualmente, l’Asia, specialmente la Cina, detiene la maggior parte della capacità e della catena di approvvigionamento a costi più bassi. Nel settore solare, il vetro solare è meno soggetto alla deflazione, ai cambiamenti tecnologici e agli impatti geopolitici rispetto ad altri settori. Gli inverter per l’accumulo di energia solare e eolica tramite batterie sono anch’essi settori meno soggetti alla deflazione e ai cambiamenti tecnologici, nonché meno ciclici.

Tuttavia, il passaggio alle energie rinnovabili sta accelerando. Nel suo World Energy Outlook 2023, l’AIE ha osservato che “il consumo globale di combustibili fossili potrebbe raggiungere il picco già a metà degli anni 2020”. Inoltre, secondo le proiezioni di Comgest, l’installazione annuale di impianti solari a livello globale dovrebbe aumentare da circa 400 GWh (gigawatt-ora) nel 2023 a 1 TWh (terawatt-ora) entro il 2030. Tutto questo sarebbe un’ottima cosa per il nostro pianeta e per gli investitori alla ricerca di opportunità di investimento nelle energie rinnovabili.

Rendimento annuo del 17,4% con barriera premio al 30%

Un modo alternativo di investire sul settore delle rinnovabili è quello di utilizzare i certificati d’investimento, come i nuovi Fast Step-Down Cash Collect targati BNP Paribas, disponibili sul SeDeX (MTF) di Borsa Italiana. Questi Certificate, di durata triennale (con scadenza fissata l’8 aprile 2027), sono strutturati su panieri Worst Of di azioni e offrono potenziali premi mensili con effetto memoria tra lo 0,70% (8,40% p.a.) e l’1,45% (17,40% p.a.). La barriera premio e a scadenza coincidono, poiché fissate entrambe fino al 30% del valore iniziale dei sottostanti.

La nuova emissione ha dunque l’obiettivo di generare rendimento per gli investitori in contesti di mercato rialzisti, laterali o anche ribassisti, purché i cali siano contenuti entro i livelli barriera. A questo proposito, i Fast Step-Down Cash Collect si caratterizzano per la profondità delle barriere (fino al 30%, ovvero proteggono per ribassi fino al -70% dei sottostanti), permettendo così di ampliare le possibilità di rendimento e protezione a scadenza anche in caso di andamento ribassista dei mercati azionari. A questa caratteristica, particolarmente apprezzata dagli investitori in situazioni di mercati incerti come quelli attuali, si coniuga la possibilità di rimborso anticipato automatico con il livello autocall che decresce nel tempo (effetto Step-Down) fino al 66% del valore iniziale.

I panieri dei 20 certificati della nuova serie sono costruiti per permettere all’investitore di prendere posizione tramite un unico strumento su alcune tra le più importanti realtà finanziarie ed industriali italiane e internazionali, seguendo un approccio tematico e consentendo di puntare sui titoli di diversi comparti economici. Tra questi troviamo anche il Certificate (ISIN NLBNPIT21TC5) per prendere posizione sul settore delle rinnovabili costruito sul paniere composto da Veolia Environnement, SolarEdge Technologies ed Enphase Energy. Il prodotto pagherà un premio mensile pari all’1,45% dell’importo nozionale (ovvero 1,45 euro, pari al 17,40% annuo) ad ogni data di valutazione intermedia in cui il valore delle azioni sottostanti è maggiore o uguale al livello barriera premio, posto al 30%. Inoltre, tutte le cedole sono dotate di effetto memoria, un meccanismo che permette all’investitore di ricevere, a una data di valutazione mensile, un premio cumulativo comprendente tutte le cedole non pagate precedentemente, se a tale data di valutazione sono soddisfatte le condizioni per ricevere il premio.

Scadenza anticipata facilitata con Step-Down

La particolarità di questa emissione è data dalla possibilità di scadenza anticipata, a partire dal sesto mese di vita (ottobre 2024), qualora in una delle date di valutazione mensili tutti i sottostanti del paniere quotino ad un valore superiore o pari al livello Step-Down. In tal caso, il Certificate scade e rimborsa l’importo nozionale di 100 euro, oltre al premio mensile con eventuale effetto memoria. Il livello Step-Down decresce ogni mese a partire dal sesto mese (ottobre 2024) dal 95% fino al 66% del valore iniziale dei sottostanti, aumentando, quindi, la possibilità di scadenza anticipata del Certificate.

Quando e se il certificate giungerà a scadenza (8 aprile 2027), si prospettano due possibili scenari:

  1. se la quotazione di tutte le azioni è pari o superiore al livello barriera a scadenza (30% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate rimborsa l’importo nozionale (100 euro) più il premio (1,45 euro) con effetto memoria;
  2. se la quotazione di almeno uno dei sottostanti è inferiore al livello barriera a scadenza (30% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate paga un importo commisurato alla performance dell’azione peggiore (con conseguente perdita, parziale o totale, del capitale investito).

Di seguito le analisi di scenario a scadenza:

I giudizi degli analisti sui titoli del paniere

Il consensus raccolto da Bloomberg sui tre titoli del paniere, che riportiamo nella tabella qui sopra, è sostanzialmente positivo. Su Veolia Environnement ed Enphase Energy prevalgono le raccomandazione di acquisto (buy), la restante parte suggerisce di mantenere la azioni in portafoglio (hold) e solo 2 analisti dicono di vendere (sell) Enphase Energy. Su SolarEdge Technologies, invece, la maggior parte degli analisti consiglia l’hold, mentre i restanti prediligono il buy dal sell. Inoltre, il target price medio indica che attualmente questi quattro titoli appaiono ancora sotto-prezzati e dai quali gli analisti si aspettano potenziali upside entro i prossimi 12 mesi.

Questo rende i sottostanti del paniere idonei a strategie con un Certificate Fast Step-Down Cash Collect, ovvero per chi ha una visione laterale o moderatamente rialzista di un determinato settore (in questo caso il settore delle rinnovabili). Questi certificati offrono all’investitore sia la possibilità di ricevere premi mensili anche nel caso di andamento negativo del sottostante, sia di cavalcare l’andamento rialzista dei mercati azionari, per ottenere un rendimento interessante al momento della scadenza anticipata oppure alla fine della vita del prodotto dopo tre anni (aprile 2027).