Notizie Notizie Italia Enel: via libera al collocamento del 17% di Endesa

Enel: via libera al collocamento del 17% di Endesa

5 Novembre 2014 08:00

Il Cda di Enel ha deliberato l’avvio del collocamento sul mercato di una quota del capitale sociale di Endesa da parte della controllata Enel Energy Europe (EEE), la quale possiede attualmente il 92,06% del capitale di Endesa. E’ quanto si legge in una nota in cui il gruppo spiega che l’ammontare iniziale oggetto di offerta sarà pari al 17% del capitale sociale di Endesa, potendo raggiungere un massimo del 22%, inclusa in ogni caso l’opzione greenshoe. Questa opzione prevede per i Joint Global Coordinators la possibilità di acquistare un massimo del 15% del numero di azioni oggetto dell’offerta, al fine di stabilizzare le quotazioni del titolo Endesa.

Il via libera al collocamento sul mercato di una quota del capitale di Endesa, spiega la nota, si inquadra nel già annunciato riassetto delle attività del Gruppo Enel nella penisola iberica, che ha visto Endesa impegnata nella elaborazione e presentazione alla comunità finanziaria di un nuovo piano industriale incentrato sullo sviluppo delle attuali piattaforme di business, sull’innovazione del modello energetico e sul rafforzamento della competitività delle proprie attività in Spagna e Portogallo. In particolare, attraverso questa operazione, Enel intende valorizzare la partecipazione posseduta da EEE in Endesa e superare l’attuale situazione di limitata liquidità del titolo Endesa.

“Sono lieto che il Consiglio di Amministrazione di Enel abbia dato luce verde a questa iniziativa di grande rilevanza strategica per il Gruppo”, ha dichiarato Francesco Starace, amministratore delegato di Enel. “Si tratta di una tappa fondamentale dell’operazione annunciata al mercato la scorsa estate, che ha il fine di creare nuovo valore nel Gruppo e di accrescere il nostro focus sul nuovo mercato energetico che è emerso nella Penisola iberica”.

È previsto che il collocamento si articoli in un’offerta pubblica di vendita in Spagna rivolta agli investitori retail e in un’offerta rivolta ad investitori istituzionali spagnoli e internazionali. È inoltre previsto che, nell’ambito dell’offerta, EEE ed Endesa si impegnino, rispettivamente, a non vendere e a non emettere azioni Endesa per un periodo di 180 giorni successivi alla data di pagamento (il cosiddetto lock-up). Subordinatamente all’approvazione del prospetto da parte della competente Autorità spagnola (Comisión Nacional del Mercado de Valores – CNMV), è previsto che l’offerta pubblica abbia inizio il 7 novembre 2014.

L’offerta rivolta agli investitori istituzionali è curata da un consorzio di banche coordinato e diretto da Banco Santander, BBVA, Credit Suisse e JP Morgan in qualità di Joint Global Coordinators, mentre Goldman Sachs International, Morgan Stanley e UBS Limited agiscono nel ruolo di Joint Bookrunners. BBVA e Santander coordinano inoltre il consorzio incaricato dell’offerta rivolta agli investitori retail in Spagna. Mediobanca svolge il ruolo di advisor finanziario di Enel ed EEE. Nel contesto dell’indicata offerta, il consiglio di amministrazione di Endesa riunitosi nella giornata di ieri ha proceduto ad alcune modifiche della propria composizione, cooptando Alberto De Paoli e Helena Revoredo Delvecchio in sostituzione dei dimissionari Luigi Ferraris e Salvador Montejo Velilla.