Notizie Notizie Italia Enel e Telecom in direzioni opposte sul Ftse Mib su nuovi rumor su Open Fiber e rete unica

Enel e Telecom in direzioni opposte sul Ftse Mib su nuovi rumor su Open Fiber e rete unica

10 Luglio 2020 14:05

Torna d’attualità oggi il dossier rete unica con gli ultimi rumor che vedono Enel aver esteso i colloqui con Macquarie per la cessione della quota detenuta in Open Fiber. Inoltre sono emerse anche voci di un interesse del fondo infrastrutturale Wren House Infrastructure, che fa capo al Kuwait Investment Office, sempre per la quota di Enel in Open Fiber.

Indicazioni che al momento scaldano più Enel che segna +0,69% a 7,99 euro rispetto a  Telecom Italia (-0,23% a 0,3412 euro). Nelle scorse settimane il titolo TIM era scattato in avanti con l’emergere dell’interesse di Macquire per la quota di Enel in Open Fiber in quanto un’uscita di Enel potrebbe essere propedeutica ad una futura accelerazione del progetto rete unica TIM-OF.

Ieri intanto l’agenzia Bloomberg aveva segnalato l’interesse di Cdp per acquisire una quota in alcuni asset di rete di Tim. “Si tratta a nostro avviso del progetto di aggregazione tra OF e FiberCop, che dovrebbe portare cdp ad avere una quota di rilievo nella rete unica”, argomentano gli esperti di Equita SIM.

La strategia di TIM e le possibili mosse di Cdp

I tempi per la rete unica sembra comunque lunghi. Il corriere della Sera rimarca infatti che la trattativa con CdP per la rete unica non è ancora partita anche se il progetto sta accelerando con le discussioni in atto con Fastweb e con KKR per chiudere sulla rete di secondaria in rame di TIM che confluirà in FiberCop.

Tornando alla possibile cessione da parte di Enel della sua quota in OF, non va dimenticato che Cdp ha il diritto di prelazione e secondo il Corriere è improbabile che la Cassa rinunci a esercitarlo in caso di vendita. “In questo caso la stake di Cdp nella rete unica sarebbe significativamente più alta rispetto allo scenario di un acquisto della quota da parte di Tim e KKR).