Elezioni Giappone: Shinzo Abe conquista anche la Camera Alta
Vittoria per la coalizione del premier giapponese, Shinzo Abe, che ha conquistato nelle elezioni di ieri la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera Alta. Secondo gli exit pool, dei 121 seggi in palio (la metà dei 242 dell’assemblea) il Partito liberaldemocratico e gli alleati del New Komeito hanno ottenuto più di 70 seggi. Se si sommano ai 59 di cui già disponeva, il premier si è assicurato una solida maggioranza. Abe controllerà così sia la Camera Alta che la Camera Bassa, per la prima volta negli ultimi sei anni.
Un risultato che permetterà ad Abe, 58 anni, di portare avanti la sua agenda di riforme economiche e liberalizzazioni per rilanciare l’economia del Paese del Sol Levante. Si tratta della cosiddetta “Abenomics“, il pacchetto di politiche economiche messe in atto dal premier Abe (dopo la politica ultra espansiva della Bank of Japan dello scorso aprile e gli stimoli fiscali di febbraio). E’ ora il turno della terza freccia del cosiddetto Abenomics. Così ha dichiarato a metà giugno Abe. “Ripristinerò una economia forte”, ha affermato Abe che promette “il Giappone sarà ancora una volta in grado di svolgere un ruolo attivo nel cuore del mondo”.
Reazione cauta da parte della Borsa di Tokyo in scia alla vittoria della coalizione di governo del premier Shinzo Abe alla Camera Alta. L’indice Nikkei ha terminato la seduta in progresso dello 0,47% a 14.658 punti mentre il Topix è avanzato dello 0,38% a 1.216,53 punti.