Notizie Certificates Effetto coronavirus non risparmia nessuno, travolta anche Enel ma il quadro grafico resiste

Effetto coronavirus non risparmia nessuno, travolta anche Enel ma il quadro grafico resiste

26 Febbraio 2020 15:28

Nemmeno le utilities non riescono a schivare l’ondata di vendite che ha travolto Piazza Affari nelle ultime sedute per la diffusione del coronavirus in Italia, seppur evidenziando maggior resilienza. Il saldo da inizio anno di Enel rimane molto positivo (+10%) così come la performance degli ultimi 12 mesi (+50%). Il titolo del colosso dell’energia sovraperforma di molto l’indice Ftse Mib che segna il +2% ytd e il 15% a un anno.

Enel: primi segnali di cedimento

Enel, reduce dei massimi storici toccati il 19 febbraio scorso a 8,6 euro, ieri ha infranto con volatilità e volumi area 8 euro. Un segnale di debolezza che, per il momento, non mette a rischio il trend rialzista di lungo corso intrapreso dal titolo. Solo con il break della trend line rialzista long term avviata dai minimi di ottobre 2018 e dei 7 euro avremmo un segnale di debolezza più forte, in termini di sentiment di mercato. In tal caso i target al ribasso sono 6,5 e 6 euro. Al rialzo, invece meglio attendere il test della trend di cui abbiamo parlato prima con possibile rimbalzo verso area 8 euro.

Per chi volesse operare su Enel con certificati a leva long, si potrebbe considerare per esempio il Turbo Long con ISIN: NL0014087009. In alternativa chi ha view ribassista può operare con questo Turbo Short ISIN: NL0014260457.

Ftse Mib: al test dei 23.000 punti

Il listino tricolore prosegue al ribasso e anche ieri ha chiuso la seduta in netto calo. I prezzi ora si sono riportati sul supporto statico dei 23.000 punti, che rappresenta una prima area potenziale di rimbalzo. In tal caso potremmo assistere ad un pull back verso la ex trend line rialzista (costruita sui minimi di agosto 2019 e gennaio 2020) e 24.000 punti. Ricordiamo però che, visto il forte calo e i forti volumi espressi, la tendenza ribassista non sembra aver esaurito la sua forza e discese verso l’area di prezzo compresa tra 22.500 e 22.300 sono ancora probabili. Qui come ripetuto più volte sorge il primo supporto statico chiave in ottica di sentiment di mercato.

Per chi volesse operare sul Ftse Mib con certificati a leva long, si potrebbe considerare per esempio il Turbo Long con ISIN: NL0014086316. In alternativa chi ha view ribassista può operare con questo Turbo Short ISIN: NL0014086472.