Notizie Notizie Italia Draghi: riforme strutturali non più rinviabili, ridurre disoccupazione e favorire produttività Eurozona

Draghi: riforme strutturali non più rinviabili, ridurre disoccupazione e favorire produttività Eurozona

9 Giugno 2016 08:43
Il numero uno della Bce è intervenuto questa mattina a Bruxelles in occasione del Brussels economic Forum organizzato dalla Commissione europea.

Il presidente della Banca Centrale Europea (BCE) ha sottolineato con forza i problemi strutturali ancora presenti in Europa, dalla disoccupazione ai crediti deteriorati delle banche, la stagnazione della crescita degli investimenti e i problemi legati alla ri-regolamentazione.

Il numero uno dell’Eurower ha insistito sull’importanza dell’interazione fra la politica monetaria della Bce e le politiche dei governi per rilanciare le economie.

Per i governi dei Paesi membri l’attuazione delle riforme strutturali non è più rinviabile perché “il costo di non farle sarebbe troppo alto” e ha aggiunto che “nonostante molti Paesi abbiano compiuto importanti passi in avanti, l’incertezza sulla stabilità istituzionale dell’area euro è importante per la politica monetaria, perché può rallentare la trasmissione della politica monetaria stessa”.

Per Draghi il fenomeno dell’immigrazione può certamente alleviare il trend demografico in corso in Europa ma, se si vuole aumentare la crescita nel lungo termine, ciò richiede un aumento della produttività attraverso le politiche pubbliche atte a tamponare disoccupazione e favorire la crescita del tasso di partecipazione alla forza lavoro.