Notizie Notizie Italia Draghi: l’UE può ridurre dipendenza energetica da Russia prima di quanto si pensi. E parla di misure di razionamento miti

Draghi: l’UE può ridurre dipendenza energetica da Russia prima di quanto si pensi. E parla di misure di razionamento miti

17 Aprile 2022 12:20

L’Europa può ridurre la dipendenza energetica dalla Russia più velocemente di quanto precedentemente stimato. Lo afferma Mario Draghi in un’intervista al Corriere della Sera. “La diversificazione è possibile e fattibile in tempi relativamente brevi, più brevi di quanto immaginassimo solo un mese fa“, ha detto il premier italiano che nei giorni scorsi ha raggiunto un accordo per aumentare le importazioni di gas dall’Algeria. “Abbiamo gas in stoccaggio e avremo nuovo gas da altri fornitori”, spiega Draghi, aggiungendo che gli effetti di eventuali “misure di contenimento” sarebbero miti. “Stiamo parlando di una riduzione di 1-2 gradi delle temperature di riscaldamento e variazioni simili per i condizionatori d’aria”.

C’è poi il fronte energie rinnovabili. Draghi assicura che “il governo ha già approvato norme per sbloccare gli investimenti nelle energie rinnovabili” per togliere tutti i veti in questa direzione e promette che il suo governo farà di tutto per proteggere imprese e cittadini dai rincari delle bollette.

“L’Europa continua a finanziare la Russia acquistando petrolio e gas, tra le altre cose, a un prezzo che non ha alcuna relazione con i valori storici e i costi di produzione”, sono le parole di Draghi nella sua prima intervista da quando è in carica nel febbraio 2021. Nell’intervista Draghi sottolinea come stia iniziando a essere d’accordo con coloro che dicono che parlare con Putin è “inutile” e “una perdita di tempo”.

Draghi rimarca inoltre come la proposta dell’Italia di limitare i prezzi del gas naturale utilizzato per generare energia al fine di ridurre la dipendenza dalla Russia sta “guadagnando consenso” tra gli altri paesi europei.

L’Italia attualmente è dipendente per circa il 40% dal gas dalla Russia.