Notizie Dati Macroeconomici Draghi (Bce): Qe al via il 9 marzo per sostenere la ripresa, esclusi bond di Grecia e Cipro

Draghi (Bce): Qe al via il 9 marzo per sostenere la ripresa, esclusi bond di Grecia e Cipro

5 Marzo 2015 15:29
La Banca centrale europea (Bce), per bocca del presidente Mario Draghi, ha annunciato l’avvio del quantitative easing (Qe) dal prossimo 9 marzo. La misura straordinaria, lanciata nel meeting di gennaio, ha l’obiettivo di riportare il tasso di inflazione della zona euro vicino al target del 2% e di generare benefici per la ripresa economica. La Bce, riunita in trasferta a Cipro, ha anche snocciolato le nuove stime economiche per la prima volta fino al 2017. 
Qe al via il prossimo 9 marzo. Grecia e Cipro le grandi escluse
La Bce inizierà ad acquistare bond per 60 miliardi di euro al mese a partire dal 9 marzo fino a settembre 2016. Ma il piano di acquisti potrebbe comunque “continuare anche oltre il periodo indicato, fino a quando l’inflazione dell’Eurozona non si porterà vicina al target del 2%”, ha precisato Draghi nel corso della conferenza stampa a Nicosia. Gli acquisti riguarderanno titoli di Stato e obbligazioni corporate con giudizio “investment grade”. Sono dunque esclusi i bond di Grecia e Cipro. 
Qe: come avverrà
La Bce comprerà titoli sul mercato secondario, vale a dire da società finanziarie, banche e grandi  istituti e non direttamente dai governi o dalle aziende che li emettono. Oggetti dell’operazione saranno i titoli: con scadenza compresa tra 1 anno e 364 giorni e 30 anni e 364 giorni al momento dell’acquisto; a tasso negativo purché non inferiore al tasso sui depositi (ora a -0,20%) e con giudizio investment grade (esclusi dunque quelli di Atene e Nicosia). Gli acquisti mensili verranno effettuati in proporzione alle quote di capitale della Bce con un piccolo margine di flessibilità. 
Il bazooka di Draghi avrebbe già prodotto i primi benefici: “I prestiti per le famiglie e le imprese hanno già dato segnali di miglioramento – ha assicurato il presidente della Bce – mentre la dinamica dei prestiti si è rafforzata”. Tuttavia, “la politica monetaria deve essere supportata dalle riforme strutturali per avere maggiore efficacia”, così Draghi ha invitato i singoli Paesi a fare la loro parte. 
Alzate stime di crescita per la zona euro
Nel corso della conferenza stampa, Draghi ha snocciolato le nuove stime economiche, riviste al rialzo grazie al calo dei prezzi del petrolio, alla debolezza dell’euro e alla politica monetaria. Il Pil dell’Eurozona è visto a un +1,5% quest’anno, +1,9% per il prossimo e +2,1% per il 2017. Lo scorso dicembre gli economisti dell’Eurotower avevano indicato un’espansione dell’1% nel 2015 e dell’1,5% nel 2016.
Per quanto riguarda l’inflazione, Draghi ha detto: “Rimarrà bassa e addirittura negativa nei prossimi mesi, ma inizierà a salire a fine 2015”. La Bce prevede un tasso di inflazione allo 0,1% nel 2015 (a dicembre era allo 0,7%), a +1,5% nel 2016 (contro l’1,3% precedente) e all’1,9% nel 2017.
Caso Grecia al centro della conferenza
Il caso Grecia è stato al centro della conferenza stampa di Draghi. “La Bce ha prestato ad Atene 100 miliardi di euro raggiungendo il 68% del Pil. Si tratta del tasso più alto in tutta la zona euro”, ha detto Draghi, ricordando il divieto di finanziamento monetario stabilito dai trattati europei. “La Bce è la prima che vuole ricominciare a finanziare l’economia greca, ma a determinate condizioni. Attualmente l’Eurotower non acquisterà i bond di Atene fino a quando sono avranno un giudizio investmente grade e il Paese non sarà uscito dal piano di aiuti della Troika”. 
Tassi di interesse fermi al minimo storico
La Bce ha lasciato i tassi di interesse allo 0,05%, confermando le attese del mercato. Invariati anche i tassi sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi rispettivamente allo 0,30% e al -0,20%. E’ dal settembre scorso che l’Eurotower lascia i tassi di riferimento fermi. Draghi ha inoltre precisato che continueranno gli acquisti di obbligazioni garantite e prestiti cartolarizzati (Abs) già avviati dall’Eurotower nei mesi scorsi.