Notizie Notizie Italia Dollaro forte guida i buy a Piazza Affari, ecco i titoli che ne beneficiano di più

Dollaro forte guida i buy a Piazza Affari, ecco i titoli che ne beneficiano di più

2 Maggio 2018 16:40

Dollaro avanti tutta sul mercato valutario e gli investitori corrono ai ripari riposizionandosi sui titoli di Piazza Affari maggiormente sensibili alle fluttuazioni del mercato valutario. Dopo i rialzi messi a segno ad aprile, il biglietto verde sta inaugurando il mese di maggio con nuovi segnali di forza e la Federal Reserve di stasera potrebbe offrire ulteriori spunti rialzisti se la banca centrale statunitense si mostrerà positiva sulla congiuntura a stelle e strisce aprendo la porta a un atteggiamento più aggressivo sui tassi. Il prossimo rialzo dei tassi potrebbe arrivare già nel meeting di giugno.

Il cross euro/dollaro è sceso sotto la soglia di 1,20 (sotto media a 200 giorni per la prima volta da aprile 2017), mentre il dollar index si è spinto sui massimi dal fine 2017 e differenziale tra tassi americani ed europei tornato sui massimi da oltre un decennio; se da un lato la Fed si appresta a portare quest’anno i tassi fino ad area 2-2,25%, la Bce non dovrebbe smuoverli da quota zero almeno fino a metà del prossimo anno.

 

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A Piazza Affari sono diversi i titoli che traggono beneficio dal rafforzamento del biglietto verde. In prima posizione c’è sicuramente STM (+5,23% oggi in Borsa grazie anche alla sponda dei forti riscontri arrivati da Apple) che realizza la maggior parte dei propri ricavi in dollari con conseguente impatto positivo sugli utili di un apprezzamento del biglietto verde.

Stesso dicasi per Fiat Chrysler (+2,65% il titolo oggi) che è “un chiaro giocatore in dollari Usa – rimarcano gli analisti di Mediobanca Securities – e il rafforzamento del dollaro contro l’euro risulta molto positivo per il titolo”. Circa il 75% dell’EBIT 2017 di Fca è generato nell’area NAFTA.

Gli altri titoli dollar sensitive sono soprattutto Ferrari (+3,87%), Brembo (+5,63%), Buzzi (+1,96%), Leonardo (+2,31%) e Tenaris (+2,98%).