Jeep guida la carica negli States e titolo Fiat Chrysler mette una marcia in più a un mese dal nuovo piano
Il marchio Jeep continua a dare indicazioni molto confortanti per Fiat Chrysler che è riuscita a chiudere il mese di aprile con volumi in crescita del 5% negli Stati Uniti grazie proprio alle vendite record di Jeep. Dopo le difficoltà dello scorso anno, il brand di punta del gruppo italo-statunitense continua a beneficiare del successo del nuovo modello Jeep Wrangler e fare meglio degli altri principali concorrenti sul mercato Usa con una flessione nell’ordine del 4,7% sia per Ford che per Toyota. Ad aprile il mercato auto statunitense ha evidenziato vendite per 17,15 milioni di veicoli a livello annualizzato, in calo dai 17,5 mln di marzo.
A Piazza Affari il titolo Fca segna un balzo del 2% a 18,97 euro.
Il gruppo Fiat Chrysler ha riportato immatricolazioni pari a 184.149 unità, in progresso del 5%. Segno meno per le vendite retail (-1% a 143.995 unità) complice però il fatto che lo scorso mese ha avuto due giorni di vendite in meno e un weekend in meno rispetto all’aprile 2017. Le vendite del marchio Jeep sono arrivate a 82.641 unità (+20%), superando il precedente record di 82.537 unità risalente all’aprile 2016. Il marchio Fiat invece segna un -45% a 1.404 unità, mentre quello Alfa Romeo è salito a 1.847 unità.
Inoltre, il brand Ram ha contribuito positivamente ai volumi del mese scorso a livello di vendita al dettaglio con un aumento del 3%. “Il costante miglioramento dei marchi a maggior valore aggiunto di FCA dovrebbe sostenere l’aumento dei margini NAFTA nel resto dell’anno”, stengono questa mattina gli analisti di Banca IMI che confermano rating buy su Fca.
“La dolorosa transizione dei suoi modelli nel 2017 sta dando i suoi frutti quest’anno, con Jeep Wrangler, che ha stabilito un record mensile di vendite, che sta guidando la carica”, ha commentato Michelle Krebs, Executive Analyst for Autotrader.
Mediobanca vede buy opportunity dopo sell-off susseguente conti 1° trimestre
“Ci aspettiamo che la tendenza positiva di Jeep e Alfa Romeo sia un driver per i margini NAFTA quest’anno”, sottolineano gli analisti di Mediobanca Securities che vedono un potenziale rialzo del 18% per il titolo Fca (rating outperform, target price a 22 euro). Il titolo ha ceduto oltre il 5% dopo il rilascio dei conti del primo trimestre lo scorso 26 aprile (il titolo era in aumento del 33% da inizio anno) complice anche la mancanza di catalizzatori a breve termine. Ora il focus sarà sul nuovo piano industriale atteso per il 1 giugno. Oltre a maggiori dettagli su spinoff di Magneti Marelli, gli analisti di piazzetta Cuccia sottolineano come FCA sia un chiaro giocatore in dollari Usa (75% dell’EBIT 2017 generato nel NAFTA) e “il rafforzamento del dollaro contro l’euro sarebbe molto positivo per il titolo”.