Notizie Notizie Italia Debito italiano più vicino ai 2.500 mld, Mazziero Research prevede un Pil piatto nel 3° trimestre

Debito italiano più vicino ai 2.500 mld, Mazziero Research prevede un Pil piatto nel 3° trimestre

7 Ottobre 2019 10:28

Il debito italiano potrebbe segnare un nuovo record storico ad agosto, per poi riscendere verso la fine del 2019. Le nuove stime diffuse dalla Mazziero Research sono state riviste in aumento di 58 miliardi che corrisponde all’entità della revisione del debito pubblico di fine 2018 effettuate da Eurostat. Il primo riscontro arriverà il 15 ottobre con i dati relativi al mese di agosto 2019. Prevista inoltre un’economia italiana in stagnazione nel terzo trimestre 2019.

Il grafico sull’evoluzione del debito pubblico

Banca d’Italia ha rivisto il valore del debito pubblico finale degli anni 2015-2018 a seguito alla variazione della metodologia di calcolo adottata da Eurostat. La variazione comporta un maggior debito a fine 2018 per 58 miliardi, mentre la revisione delle serie mensili saranno pubblicate da Banca d’Italia il 15 ottobre.

 

Il grafico della Mazziero Research presenta quindi un salto dovuto all’adeguamento delle stime future, linee in colore grigio, mentre i dati storici, linea rossa, sono stati provvisoriamente mantenuti ai livelli precedenti. La tabella di affidabilità manterrà i valori passati, come riferimento per le stime effettuate, e adotterà i nuovi valori a partire dal segmento verticale rosso. Temporaneamente l’intervallo di confidenza delle stime è ampliato a più o meno 8 miliardi.

 

Mazziero Research prevede che il debito di agosto arriverà a quota 2.464 miliardi (forchetta tra 2.456 e 2.472 miliardi) con un intervallo confidenza al 95%. L’anno 2019 dovrebbe chiudersi con un debito tra 2.413 e 2.425 miliardi (intervallo confidenza al 95%). Il dato ufficiale di dicembre verrà pubblicato a metà febbraio 2020.

Il grafico dell’andamento del Pil

L’Istat ha rivisto l’intera serie storica dei conti trimestrali con effetti anche sulle variazioni al 2° trimestre 2019 passato dal 0,0% al +0,1%. I dati deboli di produzione industriale hanno portato la Mazziero Research ad abbassare la stima del Pil nel 3° trimestre dal precedente +0,1% a 0,0%.

 

Prevista quindi un’economia italiana in stagnazione, indicando un progresso nullo nel 3° trimestre del 2019, mentre la stima per gli ultimi tre mesi dell’anno rimane invariata al +0,1%. Invariate anche le previsioni della Mazziero Research riguardo all’intero 2019 atteso in crescita dello 0,1%.