Dax guida ascesa Borse europee in attesa esito elezioni. Buone indicazioni da asta Ctz e Btpei
Nel pomeriggio probabile aumento volatilità in scia a prime proiezioni risultati
“Ricoperture e scommesse su un esito elettorale che possa garantire stabilità stanno alimentando il rally odierno”, commenta Vincenzo Longo, market strategist di IG che ammonisce come questo pomeriggio la volatilità probabilmente aumenterà sensibilmente “man mano che iniziano a uscire le prime proiezioni sulle due Camere. In ogni caso, solo domani potremmo vedere come il mercato accoglierà il risultato elettorale”.
Allocati Ctz e Btpei per oltre 4 mld, rendimenti solo in lieve aumento
La tre giorni di aste del Tesoro italiano inizia senza patemi in attesa dei test più significativi di domani e mercoledì che testeranno la reazione del mercato agli esiti delle elezioni politiche. Il Ministero dell’Economia ha collocato Certificati di credito del Tesoro “zero coupon” con scadenza dicembre 2014 per 2,818 miliardi di euro, nella parte alta della forchetta prevista (2-3 mld di euro). Il rendimento di assegnazione è stato pari a 1,682%, in risalita dall’1,434% a cui era stato allocato nell’asta di fine gennaio. Le richieste hanno superato il quantitativo offerto, il cosiddetto tasso di copertura o bid-to-cover, di 1,65 volte, in rialzo dal bid-to-cover di 1,45 fatto segnare nell’asta del 28 gennaio.
Assegnati anche Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all´inflazione dell’eurozona (Btpei) con scadenza 2021 e 2026 per complessivi 1,25 mld di euro (range era 0,5-1,25 mld). Il titolo al 2021 è stato assegnato al rendimento del 2,79% e il Btpei 2026 a quello del 3,23%.
Domani subito un test post-elezioni con l’asta Bot, mercoledì quella Btp
Il consueto trittico di aste di fine mese è reso ancora più importante dal fatto che andranno a testare la reazione degli investitori agli esiti della tornata elettorale. Dopo l’asta Ctz e Btpei tenuta oggi, domani il Tesoro andrà a collocare sul mercato Bot semestrali per 8,5 miliardi di euro. I rendimenti dovrebbero segnare un incremento rispetto allo 0,731% a cui vennero assegnati un mese fa e che corrisponde con i minimi dal marzo 2010. Ancora più importante sarà l’esito dell’asta di titoli a medio-lungo termine in agenda a metà settimana. Saranno offerti Btp a 5 e 10 anni per un importo complessivo di 4,75-6,5 miliardi di euro. Sul mercato secondario il titolo decennale italiano segna ad oggi un rendimento del 4,45%.