Notizie Notizie Mondo Crollo della Borsa di Shanghai (-7%), è il maggior calo dal 2008

Crollo della Borsa di Shanghai (-7%), è il maggior calo dal 2008

19 Gennaio 2015 08:10
Inizio di settimana in profondo rosso per la Borsa di Shanghai. Questa mattina l’indice di riferimento della piazza azionaria cinese, lo Shanghai Composite ha chiuso con un ribasso 7,7% a 3.116,35 punti. Si tratta del più forte calo dal 2008. A far crollare gli scambi è stato l’intervento delle autorità cinesi sull’attività di trading con lo stop sul margini di negoziazione a tre dei più grandi broker del Paese. 
Venerdì sera la China Securities Regulatory Commission ha annunciato che una dozzina di società di intermediazione hanno violato le regole sul margine di negoziazione, consentendo ai clienti di ritardare i rimborsi sul margine più a lungo di quanto consentito. L’autorità di regolamentazione è così intervenuta, vietando ai tre maggiori broker della Cina (Citic Securities, Haitong Securities e Guotai Junan Securities) di aggiungere per tre mesi nuovi conti di trading a margine, nel tentativo di frenare la speculazione e raffreddare il surriscaldamento dei mercati. 
La decisione ha fatto crollare i titoli dell’intero comparto finanziario portando lo Shanghai Composite ad azzerare i guadagni di inizio anno e a virare in negativo nel 2015. I titoli dei tre broker colpiti dal divieto sono stati sospesi dalle contrattazioni dopo aver perso oltre 10 punti percentuali.