Criptovalute e dintorni, le 10 previsioni di Coinbase per il 2022

Il 2022 non è iniziato nel migliore dei modi per il bitcoin e le altre ciptovalute, con quotazioni arrivate a segnare -40% dai massimi storici di novembre. Coinbase, la piattaforma globale di exchange di criptovalute, ha rivelato oggi le sue previsioni per i mercati delle criptovalute e del Web3 elaborate da l Chief Product Officer europeo della piattaforma, Surojit Chatterjee.
Eccole nel dettaglio:
1) La scalabilità di Eth migliorerà, ma le catene L1 più nuove vedranno una crescita sostanziale
“Mentre diamo il benvenuto ai prossimi cento milioni di utenti delle crypto e del Web3, le sfide di scalabilità per Eth sono destinate a crescere. Sono ottimista sui miglioramenti della scalabilità di Eth con l’emergere di Eth2 e di molti rollup L2.
La trazione di Solana, Avalanche e altre catene L1 mostra che vivremo in un mondo multi-chain in futuro. Vedremo anche emergere nuove catene L1 che si concentreranno su casi d’uso specifici come il gaming o i social media”.
2) Ci saranno significativi miglioramenti di usabilità nei ponti L1-L2
“Man mano che più reti L1 guadagnano trazione e le L2 diventano più grandi, il nostro settore cercherà disperatamente miglioramenti nella velocità e nell’usabilità dei ponti cross-L1 e L1-L2. Probabilmente vedremo sviluppi interessanti nell’usabilità dei ponti nel prossimo anno”.
3) La tecnologia a prova di conoscenza zero otterrà una maggiore popolarità
“Il 2021 ha visto protocolli come ZkSync e Starknet iniziare a prendere piede. Mentre le catene di L1 si intasano con l’aumento dei flussi, la tecnologia ZK-rollup attirerà l’attenzione sia degli investitori che degli utenti.
Vedremo emergere nuovi casi d’uso incentrati sulla privacy, tra cui applicazioni privacy safe e gaming models che integrano la privacy. Questo potrebbe anche portare a una maggiore attenzione dei regolatori verso le crypto, dato che le procedure KYC/AML potrebbero essere una vera sfida nei network incentrati sulla privacy”.
4) Defi regolamentato e l’emergere dell’attestazione KYC on-chain
“Molti protocolli Defi adotteranno la regolamentazione e creeranno pool di utenti KYC separati. L’identità decentralizzata e i servizi di attestazione KYC on-chain giocheranno ruoli chiave nel collegare l’identità reale degli utenti con gli endpoint del portafoglio Defi. Vedremo una maggiore accettazione degli indirizzi di tipo ENS, ed emergeranno nuovi sistemi di risoluzione dei nomi cross chain”.
5) Le istituzioni avranno un ruolo molto più importante nella partecipazione a Defi
“Le istituzioni sono sempre più interessate a partecipare a Defi. Per cominciare, sono attratte da rendimenti basati sugli interessi superiori alla media rispetto ai prodotti finanziari tradizionali. Inoltre, la riduzione dei costi nella fornitura di servizi finanziari utilizzando Defi apre opportunità interessanti per le istituzioni.
Tuttavia, sono ancora esitanti a partecipare a Defi. Le istituzioni vogliono confermare che stanno effettuando transazioni solo con controparti conosciute che hanno completato un processo KYC. La crescita di Defi regolamentata e l’attestazione KYC on-chain aiuterà le istituzioni ad acquisire fiducia in Defi”.
6) Emergerà l’assicurazione Defi
“Man mano che Defi cresce, diventa anche il bersaglio degli attacchi hacker alla sicurezza. Secondo la società londinese Elliptic, il valore totale perso dagli exploit Defi nel 2021 ha superato i 10 miliardi di dollari. Per proteggere gli utenti dagli hack, nel 2022 emergeranno protocolli assicurativi validi che garantiscono i fondi degli utenti contro le violazioni della sicurezza”.
7) Le comunità basate su NFT faranno concorrenza ai social network del Web 2.0
“La percezione che le persone hanno degli NFT continuerà a mutare. Vedremo i token creator o i fan token essere sempre più al primo posto. Gli NFT diventeranno la prossima evoluzione dell’identità digitale degli utenti e il passaporto per il metaverso. Gli utenti si riuniranno in piccole e diverse comunità basate sui tipi di NFT che possiedono. I metaversi creati dagli utenti saranno il futuro dei social network e inizieranno a minacciare le versioni centralizzate guidate dalla pubblicità dei social network di oggi”.
8) I marchi inizieranno a partecipare attivamente al metaverso e alle NFT
“Molti marchi si stanno rendendo conto che gli NFT sono ottimi veicoli per il marketing del brand e per costruire la brand loyalty. Coca-Cola, Campbell’s, Dolce & Gabbana e Charmin hanno rilasciato NFT collezionabili nel 2021. Adidas ha recentemente lanciato un nuovo progetto metaverso con Bored Ape Yacht Club. È probabile che vedremo altre interessanti iniziative di brand marketing che utilizzano gli NFT. Gli NFT e il metaverso diventeranno il nuovo Instagram per i marchi. E proprio come su Instagram, molti marchi potrebbero iniziare come nativi NFT. Vedremo anche molte più celebrità usare gli NFT per migliorare il loro personal brand”.
9) Le aziende del Web2 si sveglieranno e cercheranno di entrare nel Web3
“Lo stiamo già vedendo con Facebook che cerca di rinascere come azienda Web3. È probabile che nel 2022 vedremo altre grandi aziende del Web2 immergersi nel Web3 e nel metaverso. Tuttavia, molti di loro probabilmente creeranno versioni centralizzate e chiuse del metaverso”.
10) È Il momento per DAO 2.0
“Vedremo i DAO diventare più maturi e mainstream. Più persone si uniranno ai DAO, inducendo un cambiamento nella definizione di impiego – non ricevendo mai una lettera di offerta formale, accettando token invece di o insieme a stipendi fissi, e lavorando in più progetti DAO allo stesso tempo.
Le DAO affronteranno anche nuove sfide in termini di capire come fare M&A, gestire il libro paga e i benefici, e coordinare le attività in organizzazioni sempre più grandi. Vedremo emergere una pletora di strumenti per aiutare le DAO ad essere eseguite con efficienza. Molte DAO capiranno anche come interagire con le tradizionali aziende Web2. Probabilmente vedremo i regolatori interessarsi di più alle DAO e fare un tentativo di comprendere come funzionano le DAO”.