Notizie Notizie Mondo Cos’è l’economia circolare e come gli investitori possono cogliere le opportunità di investimento

Cos’è l’economia circolare e come gli investitori possono cogliere le opportunità di investimento

8 Ottobre 2022 10:37

Ridurre gli sprechi di energia e di materiali, riducendo anche i danni ambientali è l’obiettivo dell’economia circolare, un concetto sconosciuto ai più. Un modello economico “circolare” consentirebbe di ridurre gli sprechi di energia e di materiali e di ridurre i danni ambientali.

Come sottolineano Jack Dempsey, Fund Manager, e Paul Lamacraft, Senior Investment Director di Schroders, un’economia circolare fornisce ciò di cui i consumatori hanno bisogno senza permettere che i materiali vengano scartati e che si crei inquinamento nel processo.

Un’economia circolare adotta soluzioni progettuali per eliminare i rifiuti e l’inquinamento in modo che i materiali rimangano in uso. Il potenziale è enorme visto che si stima che da questa economia si produrranno 4.500 miliardi di dollari entro il 2030 e in 25.000 miliardi di dollari entro il 2050.

Il successo della transizione verso un’economia circolare si basa su una combinazione di influenza e innovazione. Le grandi aziende hanno il potere finanziario e le dimensioni necessarie per attuare un cambiamento su scala adeguata. Molte aziende più giovani – quelle che sfidano lo status quo – sono ancora private e non sono ancora quotate sui mercati azionari pubblici, e spesso forniscono le idee più dirompenti.

Gli investitori che cercano di partecipare alla transizione dell’economia circolare dovrebbero puntare a coltivare la massima flessibilità possibile, per accedere all’innovazione laddove è più abbondante.

Gli analisti di Schroders, partendo da questi numeri, indicano le opportunità emergenti del settore dell’economia circolare. Il primo è quello della filiera circolare, che comporta l’introduzione di materiali completamente rinnovabili, riciclabili o biodegradabili che possono essere utilizzati in cicli di vita consecutivi.

Il secondo è quello del recupero e riciclo, che si riferiscono a un sistema di produzione e consumo in cui tutto ciò che un tempo era considerato un rifiuto viene riutilizzato per altri usi. Il terzo si riferisce alle piattaforme di condivisione e “prodotti come servizio”. Il quarto è l’estensione della vita del prodotto, il cui modello mira a catturare il valore dei prodotti che possono essere rotti, fuori moda o non più necessari. Infine, abbiamo i fattori di supporto tecnologico: si tratta di aziende i cui prodotti o servizi forniscono gli strumenti per una transizione verso l’economia circolare. Queste aziende possono spaziare nei settori del software, dell’elettronica e dell’industria, ma tutte forniscono gli strumenti necessari per una transizione circolare di successo.