Notizie Notizie Mondo I coreani di Kdb confermano i contatti per l’ingresso in Lehman

I coreani di Kdb confermano i contatti per l’ingresso in Lehman

2 Settembre 2008 13:30

Le prime mezze ammissioni erano venute lo scorso 22 agosto. Ora è certezza: la Korea Development Bank sta avendo contatti con i vertici di Lehman Brothers per rilevare una quota nel capitale della tormentata banca d’affari.


A dare la conferma dei contatti è stato lo stesso ceo di Kdb, Min Euoo Sung, che fino a oggi aveva invece preferito non commentare le indiscrezioni che erano fiorite dopo le prime dichiarazioni di un portavoce dell’istituto coreano, che proprio a fine agosto aveva inserito tra le opzioni allo studio addirittura l’acquisto della Lehman Brothers. Una eventualità che avrebbe aperto la strada a una scalata ostile.


Oggi le possibilità appaiono meno clamorose. Le indiscrezioni di mercato indicano che la banca sudcoreana potrebbe salire fino a un massimo del 25% del capitale almeno della divisione investment bank. Ma è probabile che quelli di Kdb non siano gli unici occhi su Lehman. Negli ultimi 12 mesi il gruppo ha visto la sua capitalizzazione di Borsa scendere da 45 a 10 miliardi di dollari. Una valutazione che potrebbe aver acceso più di un appetito. Il Sunday Telegraph ha scritto ieri che Lehman potrebbe arrivare a cedere anche fino al 50% del capitale e in corsa sarebbero oltre all’istituto di Seul anche la cinese Citic Securities e alcuni fondi mediorientali.


L’escalation di voci e le conferme da Seul spingono verso l’alto il titolo Lehman, che in pre-apertura segna un rialzo superiore ai 7 punti percentuali.

Korea Development Bank è una banca statale attualmente in fase di profonda ristrutturazione, con un processo di privatizzazione appena cominciato. Da un assetto completamente pubblico il gruppo coreano passerà gradualmente ad avere alla testa un gruppo di investitori privati che si riuniranno nella Kdb Holding, fino al 2011, quando lo Stato uscirà completamente dall’azionariato.