Notizie Notizie Italia Conti oltre le attese per Generali. Gli analisti apprezzano. Titolo in luce in Borsa

Conti oltre le attese per Generali. Gli analisti apprezzano. Titolo in luce in Borsa

13 Maggio 2011 12:45

Generali si rafforza dopo i risultati del primo trimestre in un mercato italiano che tira il freno e in controtendenza rispetto ai concorrenti europei (il Dj Stoxx del settore assicurativo arretra dello 0,4%). Il titolo della compagnia assicurativa di Trieste segna un rialzo dell’1,35% a 15,78 euro, ad un soffio dai massimi intraday a 15,80 euro. Il Leone archivia i primi tre mesi del 2011 con un utile pari a 616 milioni di euro in aumento del 16,8% sul primo trimestre del 2010. E il mercato apprezza. Il risultato è stato superiore rispetto alle attese degli analisti che avevano ipotizzato un utile a 573 milioni e in crescita attorno all’8,7%. Il risultato operativo complessivo di Generali è cresciuto del 6,6% a euro 1.256 milioni raggiungendo i livelli dei periodi precedenti alla crisi finanziaria. Il gruppo ha realizzato premi vita per euro 12,3 miliardi (-13,2%). I premi complessivi lordi sono stati pari a euro 19,1 miliardi (-8,3%).


L’andamento – spiega la compagnia – è stato condizionato dalla elevata concentrazione di raccolta di premi unici realizzata nel primo trimestre 2010. Nel vita, è continuata la crescita della raccolta a più alta redditività dei premi annui (+3,2%). In crescita la raccolta del segmento danni con premi a euro 6,8 miliardi (+2,1%), con una crescita sia dell’auto (+2,7%) che del comparto non auto (+1,3%). Anche la voce patrimonio netto di gruppo è diventata più pesante: è risultata in crescita a 17.725 milioni di euro (+1,3%) da 17.490 milioni alla fine del 2010. L’indice di Solvency I è cresciuto al 133% (132% al 31 dicembre 2010). Tenendo conto delle plusvalenze immobiliari disponibili su autorizzazione delle Authority, tale indice si attesta al 140%


“I risultati sono stati molto buoni, soprattutto il combined ratio”, osserva un operatore riferendosi al rapporto che, nel ramo danni, ha registrato un miglioramento a 96,1% da 98% dei primi tre mesi del 2010. “I conti del primo trimestre sono positivi rispetto al consensus. A livello di risultato operativo e di utile netto la crescita è convincente grazie al miglioramento di tutte e due le componenti: Vita e Danni. In particolare è migliorato molto il combined ratio. Le parole dell’ad sono ottimistiche sul 2011 e questo porta ad avere maggiore fiducia sul titolo”, segnala un analista di una primaria sim che preferisce mantenere l’anonimato.


Per il 2011 Generali ha previsto nel vita di confermare a livello produttivo gli ambiziosi livelli dell’esercizio 2010 e per i rami danni una conferma dei tassi di crescita della raccolta del gruppo osservati nel 2010. Ipotizzando eventi di natura catastrofale a livello fisiologico, il Leone prevede un miglioramento dei margini tecnici complessivi sia a seguito del cambiamento nella composizione del portafoglio più orientato verso le linee Non Auto retail, che del mantenimento degli attuali livelli di efficienza operativa e del perdurare degli effetti delle politiche tariffarie e di gestione dei sinistri poste in atto dal gruppo. Sulla base dello scenario Generali prevede una crescita dei margini operativi del gruppo e del risultato netto rispetto ai livelli del 2010.