Coin sul palcoscenico di Borsa, per Deutsche Bank ed Euromobiliare è un “buy”
Quelli presentati ieri in occasione della comunicazione della semestrale sono stati numeri in crescita per il Gruppo Coin: le vendite nette consolidate relative al periodo febbraio-luglio del 2007 hanno mostrato un rialzo del 7,6% attestandosi a 533,5 milioni di euro; il margine operativo lordo è salito a 47,8 milioni rispetto ai 31,2 del corrispondente periodo del 2006; il risultato netto è passato in positivo a 6,4 milioni dal rosso di 7,5 milioni del primo semestre dell’anno scorso. Tali risultati sono sostanzialmente in linea con quelle che erano le stime degli esperti di Euromobiliare e coerenti con le aspettative per la fine dell’anno degli analisti della sim milanese, “anche alla luce del trend dei due mesi successivi”. Euromobiliare ha così deciso di confermare la raccomandazione “buy” su Coin con un target price individuato a 7,7 euro.
Anche per Deutsche Bank il titolo del gruppo attivo nel mercato della grande distribuzione di articoli di abbigliamento ed accessori vale un “buy”, con un prezzo obiettivo tuttavia leggermente inferiore rispetto a quello di Euromobiliare, individuato a quota 7,2 euro. “Il gruppo – spiegano dalla banca d’affari tedesca – è sulla buona strada per battere le nostre stime di utili di fine anno. Riteniamo che il rinnovamento e il rafforzamento del network si sostanzieranno in una crescita sostenuta e in uno sviluppo dei profitti più che proporzionale, mentre possibili sorprese dal lato degli utili di bilancio potrebbero condurre a un ulteriore re-rating”. Tra i fattori di rischio che potrebbero avere un impatto negativo sull’andamento dell’azione il broker teutonico segnala il coinvolgimento della famiglia Coin, che è un azionista considerato “passivo”, il basso flottante e il possibile overhang legato alla quota di controllo in mano ai fondi di private equity Pai Partners (69,78%). Deutsche Bank giudica invece in senso positivo il fatto che il Gruppo Coin stia valutando una serie di progetti che potrebbero contribuire in misura significativa alle vendite e ai profitti nel medio termine, come ad esempio l’espansione della rete franchising di Oviesse nei mercati esteri.
Del resto, il management di Coin è ottimista per quanto concerne la crescita. A margine della presentazione dfel progetto di restyling dello “storico” negozio milanese di Piazza Cinque Giornate, l’amministratore delegato, Stefano Beraldo, ha dichiarato che “i risultati semestrali sono stati buoni soprattutto grazie alla crescita sui segmenti di business ad alto margine”, segmenti di business che saranno ancora tra i principali fautori della crescita del secondo semestre.
E a Piazza Affari il titolo ha festeggiato i buoni risultati, i giudizi delle case di affari e il restyling del negozio milanese con un progresso di poco più dell’1%, a quota 5,86 euro. Vivaci gli scambi: sono passati di mano quasi 524 mila pezzi, contro una media giornaliera relativa all’ultimo mese pari a 188 mila azioni.