Coeure (Bce): Tassi di interesse saranno alzati. Governi Eurozona si tengano pronti
Una dichiarazione che confonde ancora di più i mercati, soprattutto dopo la pubblicazione, la scorsa settimana, di un report esclusivo di Reuters, secondo cui la Bce si sarebbe addirittura spaventata delle speculazioni dei trader su un eventuale rialzo dei tassi in Eurozona. Tanto da tornare a rassicurare i mercati sulla natura ultra accomodante della sua politica monetaria.
Oggi Benoit Coeure, membro del Consiglio direttivo della Bce, ha invitato i governi a tenersi pronti a un rialzo dei tassi.
“E’ ovvio che il settore finanziario, gli altri attori dell’economia e specialmente i governi debbano tenersi pronti (all’eventualità di una stretta monetaria)”, ha detto Coeure, parlando in occasione di una conferenza che si è tenuta a Parigi. “Spero che i governi dell’Eurozona sappiano che i tassi di interesse non rimarranno ai livelli attuali“.
Il funzionario della Bce ha anche affermano che i tassi negativi che la banca centrale applica alle banche sui depositi parcheggiati presso di essa sono stati efficaci in termini di politica monetaria precisando, tuttavia, che tali tassi non permarranno per un arco di tempo troppo lungo, in quanto potrebbero mettere a rischio gli istituti di credito.
Coeure ha anche sottolineato che un eventuale rialzo dei tassi rappresenterebbe una buona notizia, in quanto “confermerebbe che l’economia va meglio e che gli Stati hanno seguito il percorso delle riforme”. In ogni caso, il livello corrente dei tassi, “riflette circostanze eccezionali”.