Clima festivo sui mercati, Borse europee poco mosse. Spread Btp-Bund in area 450 punti
Le Borse europee partono poco mosse all’inizio della settimana di Ferragosto, solitamente caratterizzata da bassi volumi per via del clima festivo. Questa mattina il Pil giapponese del secondo trimestre non ha impattato più di tanto sull’andamento della Borsa di Tokyo, dove l’indice Nikkei ha chiuso praticamente invariato a 8.885 punti. Nel periodo aprile-giugno l’economia nipponica è cresciuta dello 0,3%, peggio delle attese degli analisti che indicavano un rialzo dello 0,6%. Su base annua l’incremento è stato pari all’1,4% contro previsioni per un +2,5%.
Sul mercato sono immediatamente tornate a salire le pressioni per ulteriori mosse della Banca centrale giapponese e del Governo per sostenere la crescita. Negli scorsi mesi il Fondo Monetario Internazionale ha rimarcato che sussiste ancora spazio per ulteriori mosse di allentamento quantitativo per pervenire a un’inflazione all’1% entro fine 2014.
Sul finire della scorsa settimana erano tornate un po’ di tensioni sui mercati finanziari in scia alle deludenti esportazioni cinesi di luglio e alla decisione di Goldman Sachs di ridurre drasticamente la sua esposizione verso i titoli di Stato italiani. Notizie che non si sono però tradotte in grandi movimenti sia sull’azionario che sull’obbligazionario, dove questa mattina lo spread Btp-Bund viaggia in area 450 punti base.
Poco mossi i principali listini del Vecchio Continente: a Francoforte il Dax prosegue sulla linea della parità, a Parigi il Cac 40 cede lo 0,15%, a Londra il Ftse 100 arretra dello 0,10%, a Madrid l’Ibex 35 lascia sul parterre lo 0,20%. Segno più invece a Piazza Affari dove il Ftse Mib guadagna lo 0,20% a 14.570 punti, mentre il Ftse All Share avanza dello 0,10% a quota 15.500.