Notizie Certificates Cina prepara maxi taglio tasse, a Piazza Affari volano i titoli della galassia Agnelli

Cina prepara maxi taglio tasse, a Piazza Affari volano i titoli della galassia Agnelli

15 Gennaio 2019 09:33

La Cina prepara tagli fiscali su larga scala per sostenere l’economia. Lo hanno anticipato oggi dei funzionari economici cinesi, precisando che in cantiere ci sono anche maggiori spese e aiuti per risolvere i problemi di finanziamento delle piccole e medie imprese. La mossa arriva dopo gli ultimi deboli risconti arrivati ieri dalla bilancia commerciale con export ma soprattutto importazioni in forte contrazione.  Gli economisti di JPMorgan, secondo quianto riporta Bloomberg, stimano che l’impatto totale delle misure di stimolo da parte della Cina sarà di circa 2 trilioni di yuan ($ 300 miliardi), ovvero l’1,2% del prodotto interno lordo.

 

Notizie dalla Cina che hanno spinto al rialzo le Borse asiatiche e stimolano anche Piazza Affari.  Tra gli investitori c’è anche un cauto ottimismo su un’intesa tra Usa e Cina dopo che ieri il presidente americano Donald Trump ha detto che saranno in grado di fare un accordo con la Cina, spiegando che i colloqui tra le due maggiori economie stanno procedendo bene.

 

Sul parterre milanese spiccano i rialzi dei titoli della galassia Agnelli: +1,8% FCA, +2,48% CNH, +1,7% Ferrari e +1,8% Juventus. Ieri ha parlato a Detroit il ceo di Fca, Mike Manley, rimarcando che il gruppo sta rivedendo il piano di investimenti in Italia dopo il via libera alle tasse sugli acquisti di auto di cilindrata medio-alta e diesel.

Oggi focus sul voto del Parlamento britannico sull’accordo sulla Brexit raggiunto tra la premier inglese Theresa May e l’Unione europea. Secondo le previsioni, l’accordo verrà bocciato dai parlamentari del Regno Unito, inaugurando un nuovo caos politico nel paese in vista del divorzio, fissato al 29 marzo. Negli Stati Uniti, l’attenzione è rivolta alle trimestrali societarie, con i conti di JP Morgan e Wells Fargo. Infine nel pomeriggio atteso il discorso di Mario Draghi (Bce).