Ciccolella, poste nuove basi per un’ulteriore crescita del gruppo
Le acquisizioni di Leviveld group e Flower plant partners, che saranno finanziate con le disponibilità di cassa esistente e utilizzando parte di una linea di credito pari a 135 milioni di euro messa a disposizione da un pool di banche, costituiscono un’importante possibilità di crescita.
Ma in termini pratici quanto potranno influire positivamente queste acquisizioni sui risultati finanziari? “Il piano industriale – ha spiegato Corrado Ciccolella, numero uno dell’omonimo gruppo – prevede una serie di investimenti iniziali, e nello specifico agricoli (con determinati termini biologici che si devono tenere in considerazione). I risultati subiranno delle modifiche, ma al momento è azzardato quantificare il miglioramento”. “Un elemento di vincente e un fattore competitivo molto forte, soprattutto in questo settore – come ha svelato Corrado Ciccolella durante una conferenza stampa – rimane la capacità di programmare a livello produttivo”.
Sul fronte industriale, di rilievo rimane l’accordo firmato con Edison nel 2005 – della durata di 20 anni – di cui beneficiano alcune società del gruppo e che garantisce loro l’approvvigionamento dell’energia termica utilizzata per il riscaldamento delle serre con un abbattimento dei costi totali di produzione. Secondo il numero uno di Ciccolella, questa intesa ha una duplice valenza a livello ambientale e a livello sociale. Se si guarda all’esperienza di Candela, nel foggiano, si può constatare, come l’impatto sociale è stato davvero forte.