TIM, i risultati dei primi nove mesi del 2021
TIM, diffusi i risultati di conto economico dei primi nove mesi del 2021
Il CDA TIM, presieduto da Salvatore Rossi, ha approvato la Relazione Finanziaria al 30 settembre 2021. I risultati diffusi da TIM riportano una stabilizzazione dei ricavi nei primi nove mesi, che ammontano a 11,4 miliardi di euro, e una forte riduzione del debito del Gruppo. Si registra inoltre una forte crescita delle digital companies, accompagnata dall’accelerazione del piano strategico “Beyond Connectivity”, con particolare riferimento alle attività cloud del gruppo.
TIM, scende l’indebitamento finanziario
Tra i risultati presentati da TIM, emerge il forte calo dell’indebitamento finanziario del gruppo, che a fine settembre passa a -3,3 miliardi di euro YoY (3,1 miliardi di euro su base After lease), attestandosi a 22,2 miliardi di euro (17,6 miliardi di euro su base after lease). Prosegue quindi l’obiettivo di diminuzione del debito del Gruppo, da sempre indicato dall’AD Luigi Gubitosi come una delle priorità della strategia TIM.
Alla cospicua riduzione del debito ha contribuito la conclusione dell’acquisto da parte di KKR Infrastructure del 37,5% di FiberCop, per un controvalore di 1,759 miliardi di euro, oltre ovviamente alla generazione di cassa operativa, a cui ha contribuito la valorizzazione del capitale circolante.
TIM, forte crescita per tutte le digital companies
La relazione finanziaria di TIM illustra inoltre una crescita a doppia cifra per tutte le digital companies del Gruppo. Prosegue infatti lo sviluppo di FiberCop, che grazie all’estensione della rete FTTH ha permesso un incremento della copertura delle unità immobiliari del 22% in 9 mesi. Continuano a crescere anche Sparkle, Telsy e Olivetti, sempre più “appetibili” per mercato e investitori.
Tra le altre aziende del gruppo, spiccano i risultati raggiunti inoltre dal cloud di Noovle, che nel terzo quarter contribuisce ad una crescita record dei ricavi da cloud del +25% YoY. Si confermano così gli obiettivi di sviluppo del piano TIM nell’ambito del cloud e dei data center, grazie alla partnership con Google Cloud e all’accordo di collaborazione firmato con Oracle e Noovle per fornire servizi multicloud a imprese e pubblica amministrazione.
TIM accelera la realizzazione del piano ‘Beyond Connectivity’ e si candida alla gestione del PSN
Lo sviluppo positivo del cloud porta un notevole incremento dei ricavi relativi alle attività del piano strategico “Beyond Connectivity” 2021-2023, che continua la sua crescita sotto la spinta all’innovazione sostenuta dall’AD Luigi Gubitosi. La relazione finanziaria di TIM riporta infatti gli ottimi risultati per il cloud di Noovle, oltre al totale dei ricavi ICT, in crescita del 13,3%.
TIM conferma infine il suo impegno per la crescita digitale del Paese presentando la proposta di partnenariato pubblico-privato per la creazione del Polo Strategico Nazionale, accompagnata da Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo e Sogei. Il progetto mira a fornire un’infrastruttura per la gestione in cloud di dati e applicazioni della Pubblica Amministrazione, garantendo efficienza, sicurezza e affidabilità nel trattamento dei dati grazie alle migliori tecnologie italiane.
