Capodanno cinese 2019, nell’anno del maiale riuscirà Pechino a bissare il bull market del 2007?
Si apre domani, 5 febbraio, l’anno del maiale in Cina, un anno che per quanto riguarda la performance dell’azionario storicamente tende ad essere positiva. L’ultima volta è stato nel 2007, quando l’indice MSCI China registrò una crescita del 66,6% e lo Shanghai Composite guadagnò il 98%.
La storia si ripeterà anche questa volta? Jian Shi Cortesi, portfolio manager per l’azionario asiatico e cinese di GAM Investments, si chiede in particolare se anche il 2019 sarà un anno di bull market per Pechino. Anche se sarà difficile ripetere la solida performance del 2007, afferma l’analista, c’è una concreta probabilità che il 2019 sia un anno positivo per l’azionario cinese. “Nutriamo maggior fiducia per il settore dei consumi e della tecnologia in Cina, dato che entrambi gli ambiti sono in linea per beneficiare al massimo dal processo di transizione cinese verso un’economia che sarà guidata proprio da questi settori. I due ambiti hanno fronteggiato molti ostacoli durante l’anno scorso, portando a casa performance deboli. Dato che le valutazioni sono calate e le aspettative azzerate, il 2019 potrebbe essere un anno di ripresa per questi settori” conclude Cortesi. Da qui l’esperto avverte che potrebbe essere un buon momento “per iniziare un processo di attenta selezione sui titoli, in particolar modo nei settori internet e automobile”.
Ottimismo anche da parte di Wolfgang Fickus del Comitato Investimenti di Comgest secondo cui nell’anno del maiale “la Cina può, in linea con l’oroscopo, festeggiare la crescita realizzata negli ultimi 40 anni da quando è stata varata la grande riforma di Deng Xiaoping”. Secondo l’analista i fattori di forza su cui può poggiarsi la Cina sono da una parte la promozione dei consumi interni e dall’altra la capacità innovativa dell’economica. E la guerra commerciale? Indica che l’economia cinese negli ultimi decenni ha fatto dei progressi enormi.” Il socialismo dal volto cinese non rappresenta quindi un modello al capolinea” afferma l’esperto secondo cui per gli investitori si tratta forse del segnale più importante in occasione dell’imminente festa del Capodanno cinese. “Viste le quotazioni attraenti, esistono delle opportunità di stock picking nonostante il rallentamento della congiuntura e i rischi derivanti dal conflitto commerciale, perché le esigenze del ceto medio, in continua espansione, aumentano senza sosta”.